
È il Partito Democratico guidato da Elly Schlein a registrare l’incremento più significativo nei consensi dell’ultima settimana. Secondo il sondaggio Swg diffuso il 26 maggio da TgLa7, i dem salgono dal 22,5% al 22,8%, confermandosi come la forza in maggiore crescita, seppur con un margine contenuto.
Resta comunque ampio il distacco dal primo partito del Paese, Fratelli d’Italia, che guadagna anch’esso terreno, passando dal 30,3% al 30,5%. Un incremento minimo, ma che consolida la leadership di Giorgia Meloni nel panorama politico italiano.
Restano invariati i numeri del Movimento 5 Stelle, fermo al 12,4%, e della Lega, stabile all’8,4%. Perde qualcosa invece Forza Italia, che scende di tre decimali portandosi all’8%, mentre Alleanza Verdi-Sinistra si attesta al 6,5% rispetto al precedente 6,7%.

Tra i partiti centristi si segnalano variazioni minime. Azione cala al 3,2% e Italia Viva al 2,6%, entrambe in calo dello 0,1%. Leggero miglioramento per +Europa, che sale all’1,7%, e per Noi Moderati, che guadagna due decimali attestandosi all’1,2%.
Dal sondaggio emerge però un altro dato politico rilevante, in coincidenza con il voto amministrativo. Se il centrosinistra riuscisse a replicare su scala nazionale l’alleanza larga che ha appena conquistato Genova con Silvia Salis, avrebbe i numeri per superare il centrodestra.
Secondo Swg, infatti, l’unione tra Pd, M5s, Avs, Azione, Italia Viva e +Europa raggiungerebbe il 49,2% dei consensi, mentre la coalizione di Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Noi Moderati si fermerebbe al 48,1%. Un dato che riaccende il dibattito sulla necessità di un fronte progressista unito in vista delle prossime sfide elettorali.