Undici morti e sette feriti: è il tragico bilancio del crollo di un edificio avvenuto nelle ultime ore. Una scena drammatica, con i soccorritori impegnati a lungo tra le macerie nella speranza di trovare superstiti.
Secondo le prime ricostruzioni, la struttura, ancora in costruzione, si è improvvisamente accartocciata su sé stessa, lasciando intrappolate numerose persone. I lavori erano in corso da tempo, ma qualcosa è andato terribilmente storto.
Il crollo è avvenuto a Touba, la seconda città più grande del Senegal. A renderlo noto è stato un funzionario dei vigili del fuoco, che ha confermato il numero delle vittime. L’edificio in questione era alto tre piani e, secondo quanto riportano i media locali, era ancora in fase di costruzione al momento del disastro.
A puntare il dito sulle cause dell’incidente è stato Moussa Tine, direttore nazionale delle costruzioni, che ha parlato apertamente di una “mancata osservanza delle norme edilizie”, all’origine del crollo. Una dichiarazione che ha riacceso il dibattito sulla sicurezza nei cantieri del Paese.
Le autorità hanno avviato un’indagine per accertare eventuali negligenze o irregolarità nel progetto. Intanto, la città è scossa dal dolore e monta la rabbia per una tragedia che, secondo molti, poteva e doveva essere evitata.