C’è una cosa importantissima da dire subito: l’acqua del rubinetto italiana è tra le più controllate e sicure d’Europa. Secondo un rapporto del Centro Nazionale per la Sicurezza delle Acque, nel 99,1% dei casi l’acqua erogata rispetta i parametri sanitari microbiologici e chimici. Inoltre, nel 98,4% dei campioni analizzati risulta conforme anche agli indicatori di qualità che influenzano sapore, odore e colore. Nonostante l’elevata qualità dell’acqua potabile italiana, oltre il 50% della popolazione continua a preferire l’acqua in bottiglia, rendendo l’Italia uno dei Paesi con il più alto consumo di acqua in plastica al mondo. Questa abitudine, oltre a essere dispendiosa, ha un forte impatto ambientale dovuto all’inquinamento da plastica. Per chi sceglie di bere acqua del rubinetto, però, è fondamentale conoscere una regola. Vediamo quale.
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Bere acqua del rubinetto, la regola delle 4 ore
Per bere l’acqua del rubinetto è fondamentale mettere in atto la regola delle 4 ore. Questo semplice accorgimento, suggerito dagli esperti, serve a ridurre il rischio di contaminazione. Se un rubinetto non viene utilizzato da almeno quattro ore, si consiglia di far scorrere l’acqua per qualche secondo, finché non diventa ben fredda. Questo gesto elimina l’acqua stagnante presente nelle tubature, che potrebbe contenere germi, batteri o altri agenti contaminanti. Il tempo necessario per eliminare l’acqua ferma è in media di 30 secondi, ma può bastare anche meno. Per evitare sprechi, l’acqua non utilizzata per bere può essere raccolta e riutilizzata per pulizie domestiche, annaffiare le piante o lavare i piatti.
Bere acqua del rubinetto in sicurezza è possibile
L’acqua del rubinetto in Italia è generalmente sicura, economica e sostenibile. Tuttavia, per ridurre ulteriormente i rischi, è fondamentale seguire la regola delle 4 ore e mantenere una buona manutenzione dei rubinetti e delle tubature domestiche. Scegliere l’acqua di rubinetto, adottando comportamenti responsabili, rappresenta un gesto importante per la salute, l’ambiente e il portafoglio.