
Lutto nel mondo del cinema horror. Il mondo del grande schermo dice addio a una figura iconica che, con il suo straordinario talento, ha saputo conquistare pubblico e critica. La sua scomparsa segna la fine di un’epoca, quella dei film che hanno saputo intrecciare creatività artigianale e narrazione avvincente, ridefinendo il genere horror per intere generazioni. La sua carriera, fatta di successi e ruoli memorabili, ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama cinematografico.
Le sue interpretazioni hanno saputo fondere elementi di suspense, ironia e terrore, rendendo i suoi personaggi autentici protagonisti dell’immaginario collettivo. Non solo un attore, ma un artista completo, che ha contribuito a trasformare storie ordinarie in esperienze straordinarie per gli spettatori di tutto il mondo. La notizia della sua morte ha scosso profondamente i fan e i colleghi, che oggi rendono omaggio al suo talento unico.

La carriera di un talento unico
L’attore e stuntman Ed Gale, icona di Hollywood per la sua interpretazione del bambolotto posseduto che ha terrorizzato generazioni di spettatori, si è spento all’età di 62 anni in un hospice di Los Angeles, in California. Le cause della morte non sono ancora state ufficialmente chiarite. Gale è stato protagonista di una carriera straordinaria, con oltre 130 apparizioni tra film, programmi televisivi e spot pubblicitari. Tra i suoi ruoli più noti, oltre a Chucky, vi è quello di Howard nella commedia Howard e il destino del mondo (1986), uno dei primi film basati su personaggi Marvel, e dei Dink nella satirica Balle Spaziali (1987) di Mel Brooks. Gale ha inoltre recitato in produzioni di successo come Mowgli – Il libro della giungla (1994) e Fratello, dove sei? (2000) dei fratelli Coen, lasciando un segno indelebile sul grande e piccolo schermo.

L’annuncio della nipote
La notizia della morte di Gale è stata condivisa dalla nipote, Kayse Gale, attraverso un post sui social: “È con il cuore pesante e una bara sorprendentemente leggera (avete capito cosa ho fatto?) che annunciamo l’improvvisa scomparsa di nostro zio, Ed Gale. Ha fatto il suo ultimo inchino e ora è l’headliner dell’aldilà. È partito per la California a vent’anni, con 41 dollari e un sogno, e non si è mai voltato indietro.”
Il regista di La Bambola Assassina, Tom Holland, ha ricordato Gale con parole di grande stima: “È stato un piacere lavorare con Ed. Ha avuto un ruolo importante nell’aiutarmi a trasmettere l’azione di Chucky, rendendolo un’icona dell’horror. Era sempre pronto a intervenire quando chiamavo all’azione.”
Anche se la voce del personaggio era di Brad Dourif, Gale ha interpretato fisicamente Chucky nei primi due film della serie e in La sposa di Chucky (1998), contribuendo a creare un’immagine memorabile e inquietante del bambolotto assassino.
Un’icona oltre il cinema
Con la sua altezza di 103 cm, Gale ha superato le barriere dell’industria cinematografica, diventando un punto di riferimento per molti. Sul piccolo schermo è apparso, tra gli altri, nella quinta stagione di Baywatch, dimostrando la sua versatilità artistica.