Una nuova perturbazione meteorologica sta per abbattersi sull’Italia, portando con sé piogge intense, temporali, nubifragi e grandinate, soprattutto lungo il versante adriatico e al centro sud del Paese. A causa del peggioramento delle condizioni climatiche, la Protezione civile ha diramato un’allerta meteo gialla per la giornata di giovedì 29 maggio, interessando cinque regioni italiane a rischio per fenomeni temporaleschi e idrogeologici.
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Il fronte perturbato attraverserà l’Italia da nord-ovest verso sud-est
La perturbazione è attesa da nord-ovest e comincerà a farsi sentire già nel corso della serata del 28 maggio, colpendo inizialmente Romagna e Marche. Nel corso della notte, il fronte instabile si sposterà verso il cuore della penisola, investendo anche Umbria, Abruzzo e Molise, fino a raggiungere le regioni meridionali nella giornata successiva.
Secondo il Dipartimento della Protezione Civile, l’allerta meteo riguarda piogge, temporali violenti, rischio idraulico e idrogeologico. Le autorità regionali, in collaborazione con il Dipartimento nazionale, hanno attivato le procedure di monitoraggio e gestione del rischio, con l’emissione di un bollettino ufficiale che segnala criticità ordinaria in diverse zone.
Le regioni e i settori coinvolti dall’allerta gialla
L’allerta gialla per la giornata del 29 maggio interessa specifiche aree di cinque regioni, ovvero Basilicata, Calabria, Marche, Molise e Puglia.
Rischio idraulico
- Calabria: Versante jonico centro-settentrionale, versante jonico settentrionale.
Rischio temporali
- Basilicata: Basi-E2, Basi-E1, Basi-B.
- Calabria: Versante jonico centro-settentrionale, versante jonico settentrionale.
- Marche: Marc-6, Marc-2, Marc-4.
- Molise: Frentani – Sannio – Matese, Litoranea.
- Puglia: Basso Ofanto, Basso Fortore, Gargano e Tremiti, Tavoliere – bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle, Bacini del Lato e del Lenne, Puglia Centrale Adriatica, Salento, Puglia Centrale Bradanica, Sub-Appennino Dauno.
Rischio idrogeologico
- Calabria: Versante jonico centro-settentrionale, versante jonico settentrionale.
- Puglia: Basso Ofanto, Basso Fortore, Gargano e Tremiti, Tavoliere – bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle, Bacini del Lato e del Lenne, Puglia Centrale Adriatica, Salento, Puglia Centrale Bradanica, Sub-Appennino Dauno.
L’estensione dell’allerta su un’area così ampia evidenzia la gravità della perturbazione in arrivo, che potrebbe causare allagamenti, frane e disagi alla circolazione soprattutto nelle zone più vulnerabili.
Previsioni meteo per il 29 maggio
Le previsioni meteo per la giornata del 29 maggio indicano un cielo nuvoloso al nord, in particolare sulle aree alpine, con lievi piogge previste su Veneto e Friuli-Venezia Giulia. Al centro Italia, nuvolosità più consistente sarà presente su Marche, Abruzzo e Lazio meridionale, dove non sono escluse precipitazioni a carattere temporalesco nelle prime ore della giornata, seguite da un miglioramento nel pomeriggio.
Al sud, la giornata inizierà con piovaschi sparsi sulla Puglia garganica, che si estenderanno successivamente anche alle altre regioni meridionali. Tuttavia, anche in queste zone si prevede un graduale miglioramento in serata, con l’eccezione della Calabria meridionale, dove l’instabilità atmosferica potrebbe persistere più a lungo.
Rischi e raccomandazioni della Protezione civile
La Protezione civile invita i cittadini a prestare attenzione ai bollettini regionali, seguire le indicazioni delle autorità locali e adottare comportamenti responsabili, soprattutto nei territori maggiormente esposti. In particolare, è sconsigliato sostare in prossimità di argini, corsi d’acqua e zone collinari a rischio frana. Inoltre, è raccomandato limitare gli spostamenti in auto nelle aree soggette ad allagamenti o criticità idrogeologiche.
Il rapido evolversi delle condizioni meteorologiche richiede massima cautela, soprattutto per chi risiede o si sposta nelle regioni interessate dall’allerta. L’auspicio è che il maltempo non provochi danni significativi o disagi alla popolazione, anche se l’estensione del fenomeno lascia presagire una giornata difficile per molte aree del centro sud italiano.