Una grande attrice americana si è spenta, lasciando un vuoto profondo nel mondo dello spettacolo e nella memoria collettiva di intere generazioni di telespettatori. Una figura iconica del piccolo schermo, capace di attraversare decenni di televisione con una presenza inconfondibile, forte e carismatica. La sua interpretazione in una delle serie più amate della storia l’ha resa immortale ben prima della sua scomparsa.
Loretta Swit, vincitrice di due Emmy Awards, è morta all’età di 87 anni nella sua casa di New York. È stata la storica interprete del maggiore Margaret “Hot Lips” Houlihan nella serie televisiva M.A.S.H., una delle più longeve e rivoluzionarie nella storia della TV americana. Insieme ad Alan Alda, fu una delle presenze costanti del cast per tutte le undici stagioni.
M.A.S.H., ambientata durante la guerra di Corea, raccontava la quotidianità e le tensioni umane del 4077° Ospedale Chirurgico Mobile dell’Esercito. Basata sul film omonimo del 1970 diretto da Robert Altman, la serie mescolava ironia, dramma e satira antimilitarista, diventando un riferimento assoluto della cultura pop americana. L’episodio finale del 1983 fu visto da oltre 100 milioni di spettatori, un record ancora imbattuto per una serie sceneggiata.
Nel film originale, il personaggio di Houlihan era interpretato da Sally Kellerman e rappresentato in modo caricaturale. Ma con Loretta Swit, nella versione televisiva, quella figura si trasformò: da infermiera rigida e puritana, diventò una donna complessa, rispettata, umana. Il soprannome “Hot Lips” perse connotazioni riduttive, lasciando spazio a una protagonista capace di evolversi e di incarnare le istanze di una società in cambiamento.
Proprio negli anni ‘70, con la crescita del movimento femminista, anche Margaret Houlihan si emancipava. Ma gran parte di quel cambiamento fu opera diretta della stessa Swit, che influenzò gli sceneggiatori chiedendo più profondità, autonomia e intelligenza per il suo personaggio. “Decisi di interpretarla come una persona vera, anche se significava perdere qualche risata,” raccontò.
Loretta Swit riuscì a conciliare comicità e serietà, leggerezza e impegno. La sua carriera, seppur legata indissolubilmente a M.A.S.H., è fatta anche di teatro, cinema, e una passione per il volontariato animalista, che non abbandonò mai. Fu un’artista completa e una voce fiera e consapevole.
La sua eredità resta viva, non solo nei numeri da record della serie, ma nell’impronta culturale che ha lasciato. Loretta Swit è stata molto più di “Hot Lips”: è stata una pioniera, una donna forte in un mondo spesso dominato da stereotipi, e una figura amata da milioni di spettatori nel mondo.