Un’incredibile mattinata di caos e tensione si è verificata oggi lungo una delle arterie principali dell’Italia. Un camion ha preso fuoco all’improvviso, trasformando il viaggio di molti automobilisti in un incubo. L’autostrada è stata parzialmente chiusa, con un traffico che si è rallentato fino a fermarsi completamente, creando code chilometriche.
Il caos del mattino
Il drammatico incidente è avvenuto durante l’ora di punta. Secondo le prime informazioni, ancora in attesa di conferme ufficiali, le fiamme si sono propagate rapidamente dal rimorchio del tir, alimentate dal carico altamente infiammabile di fusti d’olio. Decisiva è stata la prontezza del conducente, che ha avuto la prontezza di fermare il mezzo in sicurezza nella corsia d’emergenza, sganciando la motrice prima che fosse troppo tardi. Il rimorchio è stato completamente distrutto dalle fiamme.
Intervento e traffico in tilt
L’arrivo immediato dei vigili del fuoco di Lodi è stato fondamentale per domare l’incendio. Le operazioni di spegnimento sono durate a lungo e hanno incluso il raffreddamento del veicolo per prevenire ulteriori incendi. Fortunatamente, non si registrano feriti e nessun altro veicolo è stato coinvolto nell’incidente.
Il blocco ha avuto un impatto significativo sul traffico. Per agevolare i soccorsi e mettere in sicurezza l’area, è stata chiusa la prima corsia di marcia. Già alle 7.10, Autostrade per l’Italia riportava otto chilometri di coda tra il bivio A1/A58 e Casalpusterlengo. Le ripercussioni sul traffico sono state significative, con automobilisti costretti a lunghe attese.
Deviazioni e ripercussioni
I conducenti diretti verso Bologna sono stati consigliati di utilizzare l’uscita a Casalpusterlengo, mentre chi proveniva da Milano poteva optare per Vizzolo Predabissi attraverso l’asse Agrate-Melegnano. L’incendio è avvenuto nel tratto dell’autostrada A1 situato nel comune di Pieve Fissiraga, direzione Bologna, causando un effetto domino sul traffico dell’intera area.
Un episodio che sottolinea quanto sia fondamentale la prontezza di riflessi e l’organizzazione dei soccorsi in situazioni di emergenza. Mentre gli automobilisti sperano in una rapida riapertura della strada, resta forte la necessità di prevenire simili eventi in futuro.