
La notte può portare silenzi, ma a volte è squarciata da un boato inatteso. Quando accade, non c’è tempo per capire, solo per reagire. È in situazioni come questa che una manciata di secondi può fare la differenza tra la vita e la tragedia. Le prime luci dell’alba hanno illuminato uno scenario di macerie e paura, in un punto cruciale del traffico ferroviario.
Tutto si è svolto nelle prime ore del mattino, quando un’esplosione ha interrotto la quiete e messo in allerta i soccorsi. Un uomo solo si trovava all’interno dell’edificio, e per fortuna è riuscito ad allontanarsi prima dell’arrivo dei vigili del fuoco. Ma le conseguenze della deflagrazione sono state pesanti, anche oltre le mura della casa.
Crollo parziale e linea ferroviaria interrotta
L’episodio si è verificato in un’abitazione situata lungo via Livornese, nei pressi della linea ferroviaria tra Firenze e Pisa. Le prime ricostruzioni indicano come causa una possibile fuga di gas, che avrebbe provocato l’esplosione all’interno della casa cantoniera.
L’unico occupante, un uomo di 47 anni, è riuscito a uscire in tempo, autonomamente, prima che le fiamme si propagassero. È stato trasportato al pronto soccorso, mentre sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per domare i focolai d’incendio innescati dalla deflagrazione.
La violenza dello scoppio ha provocato il crollo parziale del tetto e lo spanciamento di un muro perimetraledell’edificio, proprio sul lato affacciato alla ferrovia. La struttura è stata immediatamente dichiarata inagibile, mentre è scattata l’interruzione della linea Empoli-Pisa in entrambe le direzioni.
Treni rallentati e traffico ferroviario ridotto
La situazione ha avuto un impatto diretto sulla circolazione dei treni. In seguito all’intervento delle squadre tecniche, è stata disposta la riapertura di un solo binario, quello più lontano dalla struttura danneggiata, ma con rallentamento obbligato per tutti i convogli in transito.
Secondo quanto riportato dai canali ufficiali, sono segnalati ritardi fino a 30 minuti, oltre a variazioni o cancellazioniper alcune corse. Le operazioni di verifica e messa in sicurezza proseguono, mentre si cerca di fare luce sull’origine esatta dell’esplosione.
L’episodio riaccende l’attenzione sui rischi legati agli impianti domestici e sulla vulnerabilità delle infrastrutture vicine a linee ferroviarie ad alta percorrenza.