
È stato identificato il giovane motociclista morto nella serata di lunedì 26 maggio 2025 in un incidente sull’autostrada A12, all’interno della galleria Anchetta, tra Rapallo e Chiavari. Si tratta di Daniele Andreoletti, 24 anni, originario di Chiavari. Il tragico impatto è avvenuto poco prima delle 21, coinvolgendo più veicoli in un tratto particolarmente pericoloso della carreggiata.
Secondo una prima ricostruzione, l’incidente avrebbe coinvolto due moto e un camion. Andreoletti ha perso la vita sul colpo, mentre l’altro motociclista e il conducente del camion sono rimasti gravemente feriti. Entrambi sono stati trasportati in codice rosso negli ospedali più vicini e si trovano tuttora ricoverati in prognosi riservata.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i sanitari del 118 con l’auto medica Tango 2, un’ambulanza della Croce Bianca di Rapallo e i volontari del Soccorso Rapallo. Le operazioni di soccorso sono state complesse anche a causa della collocazione del sinistro, in galleria, dove è stato necessario chiudere temporaneamente il traffico. La polizia stradale sta lavorando per ricostruire con esattezza la dinamica dell’impatto.

La famiglia di Daniele è stata raggiunta poco dopo l’identificazione della salma. I genitori potranno fissare la data dei funerali soltanto dopo l’autorizzazione del magistrato, che ha aperto un fascicolo d’indagine. Un post pubblicato dal padre su Facebook ha lasciato trasparire tutto il dolore per la perdita: «Questa sera il mio mondo è finito. Mio figlio Daniele ha avuto un incidente in moto. Non c’è stato niente da fare, è morto a 24 anni».
Daniele era molto conosciuto nella zona e appassionato di motori, una passione condivisa con il padre. Le foto pubblicate sui social raccontano di un rapporto profondo e fatto di esperienze condivise, molte delle quali proprio su due ruote. Una passione comune, che ora diventa anche la causa di un distacco lacerante.
L’intera comunità di Chiavari è sotto choc per quanto accaduto. Tanti i messaggi di cordoglio che stanno arrivando alla famiglia, mentre amici e conoscenti lo ricordano come un ragazzo solare, gentile e sempre disponibile. L’ennesima tragedia della strada lascia una ferita aperta, con tanti interrogativi ancora da chiarire.