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Meteo Italia, prossimi giorni infuocati: temperature da record. A quanto arriveremo, da pazzi

Pubblicato: 30/05/2025 09:04

L’estate sembra aver deciso di giocare d’anticipo, portando con sé giornate sempre più calde e notti che promettono di essere poco rinfrescanti. Le prossime settimane potrebbero segnare l’inizio di una lunga fase dominata da temperature elevate e cielo sereno quasi ovunque, con qualche eccezione solo in montagna.

Secondo le tendenze a lungo termine, la situazione potrebbe protrarsi a lungo, con l’Italia sotto l’effetto di un’area di alta pressione che non accenna a cedere. La sensazione è quella di un’estate già pienamente attiva, con il rischio di un’ondata di caldo destinata a durare più del solito.

Il ritorno dell’anticiclone africano

Le proiezioni meteo di lungo periodo, elaborate dai principali modelli meteorologici europei e internazionali, indicano una stabilità prolungata del caldo, con temperature superiori alla media stagionale almeno fino a luglio. La causa principale sarebbe il rafforzamento dell’anticiclone africano, che potrebbe imporsi sull’intero mese di giugno.

«Siamo di fronte a una dinamica già vista, ma che stavolta sembra voler battere nuovi record» – spiega un meteorologo, sottolineando che l’ultima parte di maggio vedrà temperature fino a 32°C al Centro-Sud, mentre i primi picchi importanti sono attesi nel weekend, con valori che potranno arrivare a 34°C. Da lunedì 3 giugno, inoltre, si prevede l’arrivo delle prime “notti tropicali” nelle grandi città, con minime notturne che non scenderanno sotto i 20°C.

Caldo ovunque, solo qualche temporale sulle Alpi

Nel dettaglio, il tempo sarà soleggiato e caldo:

  • Venerdì 30 maggio: bel tempo su tutta la Penisola, con un primo rialzo termico evidente, soprattutto al Centro e al Sud.
  • Sabato 31: ancora caldo in aumento, accompagnato da una crescente sensazione di afa nelle ore più calde.
  • Domenica 1 giugno: giornata prevalentemente soleggiata e afosa, con possibili temporali pomeridiani localizzati sulle Alpi.

Anche lunedì 2 giugno, giornata della Festa della Repubblica, è prevista instabilità localizzata tra Francia, Germania e l’arco alpino, ma sulle restanti regioni sarà piena estate.

Prossimo step: 40°C

A partire dal 5-6 giugno, i modelli prevedono un’ulteriore impennata termica, con possibili picchi di 40°C al Sud e in Sardegna. Il Centro-Nord, invece, dovrà fare i conti con condizioni afose e opprimenti, segnali di un’estate che potrebbe durare ben oltre i canonici tre mesi.

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