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Orrore in Italia: entra in un bar perché non si sente bene e viene abusata dal proprietario

Pubblicato: 30/05/2025 17:54

Era entrata nel bar perché aveva accusato un lieve malore e, vedendo l’attività aperta, aveva deciso di chiedere aiuto al proprietario. Ma la sua emergenza è stata il preludio a un’orrore disumano, terribile: la giovane è stata infatti trascinata nella cantina del locale dove diventata stata vittima di violenze sessuali.

Una storia che ha sconvolto l’Italia e che fa davvero rabbrividire: l’uomo ha infatti approfittato dello stato di stordimento della donna, che si era appena sentita poco bene, per abusare di lei dopo averla condotta al piano inferiore del locale con il pretesto di prestarle aiuto.

Tutto è successo a Roma, dove una donna è stata stuprata dopo essere entrata nel locale del Quartiere Africano per un lieve malore. Poi la violenza. In manette è finito un 28enne romano, proprietario del bar, arrestato dai carabinieri della stazione Roma Salaria per sequestro di persona e violenza sessuale ai danni della 48enne romana.

A seguito di una richiesta giunta al 112, i militari dell’Arma sono intervenuti in viale Eritrea dove era stata segnalata un’aggressione ai danni di una donna nei pressi di un bar. Una volta sul posto, i carabinieri hanno individuato la 48enne, ferita al volto e in forte stato di agitazione, che riferiva di essere stata vittima di violenza sessuale all’interno dell’esercizio commerciale.

La donna ha poi raccontato l’orribile accaduto: entrata nel bar per un lieve malore, sarebbe stata costretta dal proprietario a seguirlo all’interno della cantina dove si sarebbe consumata la violenza. Dopo circa un’ora sarebbe riuscita a divincolarsi e a fuggire all’esterno chiedendo aiuto. Gli investigatori dell’Arma hanno quindi fermato il proprietario del bar, identificato nel 28enne.

Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della 7^ Sezione del nucleo investigativo del comando provinciale di Roma che hanno eseguito i rilievi tecnico-scientifici. La vittima è stata medicata da personale sanitario sul posto, rifiutando al momento di essere condotta in ospedale. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Regina Coeli a disposizione della magistratura

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Ultimo Aggiornamento: 30/05/2025 17:56

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