
Aveva appena quindici mesi e viaggiava nell’auto della madre quando la corsa si è spezzata contro un muro di cinta, lungo la provinciale 134 che attraversa il territorio di Motta Sant’Anastasia, nel Catanese. Una tragedia improvvisa, un silenzio interrotto solo dalle sirene e dal pianto disperato di chi ha visto finire la vita più fragile in un giorno qualsiasi.
Il veicolo, per cause ancora in corso di accertamento, è andato a sbattere contro una proprietà privata. L’urto è stato violentissimo. Immediato l’intervento dei soccorsi, ma quando la bambina è arrivata all’ospedale Garibaldi Nesima di Catania, i tentativi dei medici si sono rivelati inutili. È morta poco dopo, nonostante ogni sforzo per salvarle la vita.
Madre ferita ma fuori pericolo, indagini in corso

Alla guida c’era la madre, rimasta ferita ma secondo quanto trapela non in pericolo di vita. Anche lei è ricoverata nello stesso ospedale, dove è stata assistita dai sanitari. Sul luogo dell’impatto sono intervenuti gli agenti della polizia municipale di Motta Sant’Anastasia, incaricati di eseguire i rilievi e ricostruire l’esatta dinamica dello schianto. Non si esclude nessuna ipotesi: dall’errore umano al possibile guasto meccanico.
Il piccolo corpo, la strada deserta, i rilievi tra i frammenti e l’odore acre dei freni: rimane l’immagine di una giornata devastata da un dolore impossibile da raccontare.