
La mattina è iniziata con una tragedia inaspettata. Un altro episodio grave sulle strade ha colpito una comunità alle porte della Capitale. Le statistiche degli incidenti continuano a crescere. Il numero delle vittime della strada aumenta e scuote l’intero territorio.
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La zona nord della provincia si risveglia scossa. Monterotondo, come altre località del Lazio, vive un lutto improvviso. I numeri confermano una tendenza drammatica. Il dato supera i sessanta morti nell’ultimo anno, con oltre quaranta solo nell’area urbana di Roma.
Le forze dell’ordine intervengono in modo sempre più frequente. La dinamica dei fatti, spesso legata alla velocità e alla distrazione, mostra segnali allarmanti. Le strade diventano sempre più pericolose anche nei contesti più tranquilli.
Investiti davanti a un bar: un morto e un ferito
L’incidente è avvenuto in via Adige a Monterotondo, intorno alle otto del mattino. Due amici parlavano vicino a un bar, fuori dalla carreggiata. Un’auto li ha centrati all’improvviso. Il violento impatto ha scaraventato uno dei due in un giardino condominiale a diversi metri di distanza.
La vittima, un uomo di 75 anni, è morta poco dopo il ricovero. L’amico, anche lui colpito, è stato trasportato in ospedale. Le sue condizioni sono gravi ma non sarebbe in pericolo di vita. I carabinieri hanno raggiunto subito il luogo, insieme ai sanitari del 118.
Automobilista fermato, si ipotizza omicidio stradale
L’automobilista si è fermato. I militari lo hanno identificato e sottoposto ai controlli di rito. Le indagini proseguono per chiarire le cause. L’ipotesi principale riguarda la perdita di controllo del mezzo. Non si esclude la velocità eccessiva.
Il veicolo è sotto sequestro. L’accusa di omicidio stradale potrebbe scattare nelle prossime ore come atto dovuto. La comunità intanto si raccoglie nel dolore per l’ennesima vita spezzata. Il bilancio dei pedoni uccisi cresce. Le istituzioni chiedono maggiore attenzione e prudenza.