Vai al contenuto

“L’Italia non mi merita”. Briatore umilia il Paese: perché ha lasciato tutto

Pubblicato: 01/06/2025 10:32
flavio briatore

Flavio Briatore, noto imprenditore italiano, ha recentemente rilasciato un’intervista al Corriere della Sera in cui ha espresso forti critiche nei confronti dell’Italia, affermando: «L’Italia non mi merita».

Questa affermazione sintetizza il sentimento di frustrazione di Briatore verso il sistema italiano. Secondo l’imprenditore, l’Italia è caratterizzata da una burocrazia opprimente e da un ambiente ostile agli investimenti. Ha sottolineato come le difficoltà burocratiche e la mancanza di supporto istituzionale rendano complicato per gli imprenditori operare nel Paese.

Critiche al sistema italiano

Nonostante il suo amore dichiarato per l’Italia, Briatore ha espresso una profonda delusione per come il Paese tratta gli imprenditori e per le difficoltà nel realizzare progetti. Ha affermato di sentirsi ostacolato e non supportato dalle istituzioni, il che lo porta a considerare l’idea di investire altrove. Briatore ha evidenziato diverse problematiche che, a suo avviso, affliggono l’Italia. Alla domanda del giornalista sulle tasse, l’imprenditore ha risposto: “L’Italia non mi ha mai aiutato, veda il caso di Force Blue, e non si merita che ci viva. Siamo un Paese di Gattopardi: vogliamo che cambi tutto perché rimanga tutto uguale“. Le sue parole riflettono il punto di vista di un imprenditore che, pur avendo raggiunto il successo, si sente scoraggiato dalle inefficienze e dalle problematiche del sistema italiano.

La vita a Montecarlo

Diverso, invece, il parere sul Principato di Monaco, dove Briatore ha scelto di vivere: “Per 15 ho vissuto stabilmente a New York, lavorando per Benetton, poi quando è iniziata la mia avventura in Formula 1 mi sono trasferito in Inghilterra e sono rimasto lì per altri 20. Tra i motivi per cui ho scelto Monaco c’è anche quello fiscale. Ma non vivo qui per non pagare le tasse, io qui ho creato business e per creare business scegli i Paesi che ti danno maggior protezione fiscale“.

Il Principe Alberto di Monaco l’ha appena nominata Goodwill Ambassador e lui ammette di essersi emozionato: “Sì, lo ammetto. È stato il riconoscimento del mio lavoro: a Monaco ero partito con Cipriani e adesso abbiamo locali che danno lavoro a quasi 200 persone. Per me è stata una sorpresa anche perché la gratitudine è rara. In Sardegna, per dire, il Billionaire ha dato lavoro a tante persone, è diventato un marchio conosciuto in tutto il mondo che ha creato un indotto positivo: per la Sardegna era come il Vaticano per Roma, non potevi non andarci“.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Ultimo Aggiornamento: 01/06/2025 10:36

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure