Il caso dell’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto a Garlasco nel 2007, continua a suscitare attenzione e sviluppi significativi. Recentemente, le autorità hanno deciso di ampliare il numero di persone da sottoporre a prelievo del DNA, nel tentativo di fare luce su nuovi elementi emersi durante le indagini.
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Ampliamento delle analisi genetiche
La Procura di Pavia ha disposto un’estensione delle analisi genetiche, includendo non solo Andrea Sempio, amico del fratello di Chiara, ma anche altri individui che frequentavano abitualmente l’abitazione della vittima. Questa decisione è motivata dalla necessità di confrontare i profili genetici con le tracce biologiche rinvenute sulla scena del crimine, alcune delle quali non erano state analizzate precedentemente o avevano fornito risultati inconclusivi.
Grazie ai progressi nelle tecniche di analisi del DNA, è ora possibile esaminare reperti che in passato non avevano fornito informazioni utili. Tra questi, oggetti personali di Chiara come braccialetti, una collanina, una cavigliera, un orologio e un telefonino con la sua SIM, saranno sottoposti a nuove analisi per individuare eventuali tracce genetiche.
Il giudice Daniela Garlaschelli, dunque, ha dato la possibilità di ampliare la rosa di persone a cui chiedere il dna e adesso avvocati e consulenti delle parti coinvolte stanno valutando se richiedere il prelievo – che avverrà in una clinica di Milano – anche per altri o meno.
Maxi incidente probatorio
Per garantire la trasparenza e l’efficacia delle nuove analisi, è stato disposto un maxi incidente probatorio. Questo procedimento coinvolgerà periti e consulenti delle parti, che dovranno valutare l’utilizzabilità dei profili genetici estratti e la loro compatibilità con quelli degli indagati.
L’ampliamento delle analisi genetiche e l’utilizzo di nuove tecnologie rappresentano un passo significativo nella ricerca della verità sull’omicidio di Chiara Poggi. Le autorità sperano che questi sforzi possano finalmente fare luce su uno dei casi più controversi della cronaca italiana recente.