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Meteo, dopo il caldo tornano i temporali in Italia: le zone più a rischio

Pubblicato: 01/06/2025 19:50

Giugno si apre con un mix di sole e temporali sull’Italia. L’alta pressione di origine africana si distende sulle regioni centro-meridionali. Lì il clima si scalda rapidamente. Le temperature aumentano. Il cielo si mantiene sereno.
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Al Nord invece lo scenario cambia. Le correnti atlantiche scivolano verso le Alpi. Portano instabilità. Il contrasto con l’aria calda favorisce i fenomeni temporaleschi. Non ovunque, ma in alcune aree il rischio cresce.

L’atmosfera resta in equilibrio precario. Le perturbazioni si muovono veloci. I fronti passano rapidi. Il tempo cambia da un’ora all’altra. Serve attenzione.

Temporali previsti tra mercoledì e giovedì

Mercoledì 4 giugno pomeriggio il tempo peggiora su alcune zone del Nord-Ovest. I primi temporali si sviluppano lungo le Alpi centrali e le Prealpi. Le piogge colpiscono localmente con forza. Le celle temporalesche si formano con rapidità.

Giovedì mattina il fronte si sposta. Le piogge raggiungono il Nord-Est. Il rischio maggiore riguarda l’area tra il Veneto e il Friuli Venezia Giulia. Anche qui si potranno verificare rovesci intensi. Non si esclude la grandine in alcune località.

Qualche episodio isolato potrebbe raggiungere anche le regioni centrali. In particolare Toscana, Umbria e Marche. Lì il cielo si coprirà nel pomeriggio. I fenomeni saranno brevi ma intensi.

Miglioramento rapido e caldo in aumento

Dopo il passaggio del fronte instabile, il tempo migliora. Già dalla sera di giovedì il cielo torna sereno. Il sole riprende il controllo. Le temperature risalgono in fretta. L’estate si fa sentire con forza.

Al Centro-Sud le condizioni restano stabili per tutta la settimana. Il caldo diventa protagonista assoluto. Il cielo si presenta al massimo velato. I termometri volano oltre i 30 gradi. In alcune zone si toccano punte di 35-36 gradi.

Le Isole Maggiori vivono giornate torride. La Sicilia interna, la Sardegna meridionale e le zone interne della Puglia superano spesso i 33 gradi. L’aria calda africana spinge verso nord.

Il Nord resta sotto osservazione

Al Nord la situazione è più dinamica. Dopo il miglioramento di giovedì, una nuova perturbazione potrebbe raggiungere le Alpi tra venerdì 7 e sabato 8 giugno. Il fronte appare veloce. Non dovrebbe estendersi alle pianure. Ma sulle montagne il rischio di temporali resta.

Le temperature al Nord restano elevate. In Pianura Padana si registrano valori tra 27 e 30 gradi. Ma l’afa rende tutto più pesante. L’umidità aumenta la sensazione di calore. Le notti diventano più calde. Il disagio cresce.

Prossimi giorni da monitorare

La tendenza meteo mostra un’Italia divisa. Il Nord affronta una fase instabile. Il Centro-Sud sperimenta condizioni più estive. La circolazione atmosferica si mantiene fluida. I modelli non escludono altri rapidi peggioramenti.

Serve seguire gli aggiornamenti. I fenomeni locali possono essere violenti. Le previsioni meteo variano di ora in ora. Le autorità monitorano la situazione.

Il mese di giugno inizia con segnali netti. L’estate avanza al Sud. Il Nord deve affrontare alcuni ostacoli. L’Italia si divide tra temporali e ondate di calore. La natura mostra ancora una volta il suo carattere mutevole.

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