
Un incidente che scuote le coscienze e riaccende il dibattito sulla sicurezza stradale. Un pedone, vittima della strada, ha perso la vita in circostanze drammatiche, sollevando domande sulla prevenzione e sulla responsabilità di chi si trova al volante. Ogni dettaglio di questa tragedia contribuisce a delineare un quadro di emergenza che richiede interventi urgenti e mirati.
L’impatto, improvviso e violento, ha strappato una vita lasciando dietro di sé dolore e interrogativi. La dinamica dell’incidente, ancora in fase di ricostruzione, mostra quanto siano fondamentali la prudenza e il rispetto delle regole del codice della strada per evitare ulteriori lutti. Le indagini in corso mirano a chiarire ogni aspetto, dalla velocità del veicolo alle condizioni del percorso al momento dell’accaduto.

Un grave incidente stradale si è verificato nella serata di domenica 1° giugno in via Cilicia, nel quartiere San Giovanni a Roma, all’incrocio con piazza Galeria. Un clochard di 61 anni, ancora da identificare, è stato travolto da un furgone Renault Kangoo della società Areti, guidato da un cittadino polacco di 45 anni.
Dinamica e primi accertamenti
Il tragico evento è avvenuto intorno alle 21. La vittima stava attraversando la strada, pare non lontano dalle strisce pedonali, quando è stata colpita lateralmente dal furgone. L’impatto, violento, ha causato una grave lesione alla testa, con la vittima trasportata in codice rosso al vicino ospedale San Giovanni, dove è deceduta poco dopo.
Il conducente del furgone, che si stava dirigendo verso viale Marco Polo, ha dichiarato: «Non l’ho visto, stava già in mezzo alla strada». Dopo l’impatto, l’uomo si è fermato per prestare soccorso insieme ad altri automobilisti. Gli agenti del V Gruppo Casilino della polizia municipale hanno sequestrato il veicolo e sottoposto il conducente ad alcoltest e drugtest, risultati preliminarmente negativi.
Indagini e verifiche
Le autorità stanno ricostruendo la dinamica per verificare la velocità del veicolo e le condizioni di visibilità al momento dell’incidente. Secondo testimoni, il furgone presentava ammaccature nella parte anteriore sinistra. Il conducente è ora indagato per omicidio stradale, come previsto dalla prassi, in attesa dei risultati definitivi delle analisi tossicologiche.
Un bilancio drammatico
La morte del clochard rappresenta la 19ª vittima della strada a piedi dall’inizio del 2025 a Roma e provincia. Con 45 decessi totali nell’area urbana, il fenomeno della mortalità stradale nella Capitale registra un trend in linea con quello dello scorso anno, con un preoccupante aumento nel mese di maggio.
Le forze dell’ordine hanno annunciato l’intensificazione dei controlli nelle zone a maggior rischio, in particolare nelle aree della movida e lungo le arterie ad alto scorrimento. Un impegno necessario per arginare quella che è ormai una vera e propria emergenza per la sicurezza stradale.