L’incontro tra la premier italiana Giorgia Meloni e il presidente francese Emmanuel Macron si preannuncia come un momento cruciale per i rapporti bilaterali tra Italia e Francia. Dopo mesi di tensioni, culminate con l’assenza di Meloni dal famoso scatto di Tirana, la foto che li vedrà fianco a fianco a Roma assume una valenza simbolica e politica di grande rilievo.
Dialogo su Ucraina e Medio Oriente
La visita del presidente francese viene definita “importante” dall’Eliseo. Al centro del colloquio, le grandi questioni internazionali: il futuro di Kiev, la crisi in Medio Oriente – con Meloni che ha ribadito la sua posizione su Gaza seguendo le parole del presidente Sergio Mattarella – e i delicati equilibri interni all’Unione Europea, dai dazi alle politiche economiche. Entrambi i governi sottolineano la necessità di lavorare insieme per affrontare queste sfide in modo coeso.
Nonostante le divergenze siano ancora presenti, l’obiettivo è riportarle in un ambito “fisiologico”. Fonti parigine assicurano che “non c’è assolutamente alcun ostracismo nei confronti di Meloni”, smorzando i toni di un confronto che finora è stato caratterizzato da una certa freddezza.
Rafforzare i rapporti bilaterali
L’incontro, che non prevede una tappa di Macron al Quirinale, è visto come un’opportunità per consolidare i “profondi rapporti bilaterali” tra Italia e Francia. Le due nazioni, definite “fondatrici dell’Unione Europea“, puntano a rafforzare la cooperazione economica e politica, partendo da dossier strategici come la difesa, i migranti, l’automotive e le tecnologie avanzate.
Particolare attenzione sarà dedicata al Trattato del Quirinale, che rappresenta simbolicamente la volontà di una maggiore sintonia tra i due Paesi. In parallelo, si studiano nuovi approcci per affrontare le priorità strategiche europee, cercando un equilibrio tra investimenti privati e fondi comuni.
L’obiettivo: un’Europa più forte e unita
Sul tavolo anche il tema della competitività economica e il rafforzamento delle relazioni transatlantiche, temi cari alla premier italiana. L’obiettivo condiviso è costruire “un’Europa più sovrana, più forte e più prospera”, che possa affrontare con maggiore solidità le sfide del futuro.
Con l’incontro Meloni e Macron cercano di archiviare mesi di incomprensioni e rilanciare un dialogo che possa favorire non solo i rapporti tra i due Paesi, ma anche una visione comune per l’intero continente.