Un’auto distrutta dalle fiamme, un impatto violentissimo e una vita spezzata nella notte sulla costa adriatica. Il corpo della giovane vittima, rimasto intrappolato tra le lamiere in fiamme, è stato ritrovato dai soccorritori ormai senza vita. Attorno solo il silenzio irreale di una strada deserta e i resti anneriti del veicolo.
Il dramma si è consumato intorno alle 2 del mattino lungo la Statale 16, nei pressi del centro commerciale Costa Verde, a Montenero di Bisaccia, in provincia di Campobasso. La vittima è un ragazzo di 26 anni, residente a Termoli, che stava facendo ritorno a casa dopo aver trascorso la serata a San Salvo, nel vicino Abruzzo.
La scena dell’incidente: l’auto in fiamme avvolta dal fumo, mentre i Vigili del Fuoco tentano di domare le fiamme. Il veicolo è finito in un canalone ai margini della carreggiata.
L’impatto e le fiamme
Per cause ancora in fase di accertamento, l’utilitaria sulla quale viaggiava ha improvvisamente sbandato, è uscita di strada ed è finita in un canalone. La corsa si è conclusa contro un manufatto in cemento, contro cui l’auto ha impattato frontalmente. A seguito dello schianto, il veicolo ha preso fuoco, avvolgendo completamente l’abitacolo.
Inutili i tentativi di soccorso. Sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco di Termoli e le ambulanze del 118 Molise, ma per il giovane non c’era già più nulla da fare: è morto carbonizzato tra le lamiere. La salma è stata trasportata all’obitorio di Termoli, dove rimane a disposizione dell’Autorità giudiziaria per le indagini del caso.
Indagini in corso
I Carabinieri, intervenuti immediatamente, hanno avviato gli accertamenti per ricostruire con esattezza la dinamica dell’incidente. Al momento non si esclude alcuna ipotesi, compresa quella dell’alta velocità o di un colpo di sonno. Nelle prossime ore verranno effettuati ulteriori rilievi e, se necessario, disposti esami tossicologici.