
Ancora una tragedia sulle strade italiane. Un nuovo incidente stradale ha spezzato la vita di un uomo e lasciato la moglie in condizioni critiche, sollevando nuovamente il dibattito sulla sicurezza stradale. Nonostante le numerose campagne di sensibilizzazione, la pericolosità della circolazione resta una preoccupazione costante.
Gli scontri tra veicoli a due e quattro ruote si confermano tra le dinamiche più fatali. In molti casi, i motociclisti, esposti e vulnerabili, pagano il prezzo più alto. Questo nuovo episodio si aggiunge a una lunga serie di incidenti che continuano a macchiare di sangue le strade del nostro Paese.

Ancora sangue sulle strade del Salento: un tragico incidente stradale sulla provinciale tra Vernole e la frazione di Acquarica di Lecce ha stroncato la vita di Fernando Febbraro, 62 anni, residente a Pisignano. La moto Guzzi su cui viaggiava insieme alla moglie si è scontrata violentemente con un’Audi Q3, condotta da un giovane turista veronese.
L’impatto e i soccorsi
L’incidente è avvenuto nei pressi del campo sportivo. La moto, dopo lo scontro, ha sbalzato Febbraro sull’asfalto; per lui, purtroppo, i soccorsi sono stati inutili, il suo cuore aveva già cessato di battere al momento dell’arrivo del 118. La moglie, gravemente ferita, è stata trasportata in codice rosso presso l’ospedale Vito Fazzi di Lecce. Il conducente dell’Audi e i suoi passeggeri sono rimasti illesi, ma comprensibilmente sotto choc.

Una scia di sangue senza fine
L’incidente di oggi si inserisce in una drammatica escalation di morti sulla strada nel Salento, registrata negli ultimi dieci giorni. Domenica scorsa, un altro motociclista ha perso la vita sulla litoranea di Tricase, mentre il 30 maggio a Surbo, un impatto tra una Audi A6 e una BMW ha portato alla morte di Rocco Macella, 60 anni. Prima ancora, il 26 maggio a Nardò, lo scontro tra un’auto e uno scooter ha spezzato la vita di Cosimo Falangone, operaio di 53 anni.
La lunga scia di sangue ha avuto inizio il 24 maggio con un incidente mortale sulla Lecce-Torre Rinalda, dove ha perso la vita Filippo Mastrangelo, 23enne. Gli incidenti sembrano susseguirsi senza sosta, rendendo sempre più pressante l’allarme sicurezza sulle strade del territorio.
I carabinieri stanno lavorando per ricostruire con precisione la dinamica dell’incidente e accertare eventuali responsabilità. Intanto, cresce la preoccupazione tra cittadini e autorità per un fenomeno che sembra fuori controllo.