
Il confronto tra Fedez e Marco Travaglio si riaccende con nuovi toni, più aspri che mai. A dare fuoco alle polveri è stato il cantante, ospite del congresso dei giovani di Forza Italia, durante il quale ha rivolto parole dure al direttore del Fatto Quotidiano. Il bersaglio è stato il recente libro scritto da Travaglio sulla figura di Silvio Berlusconi, pubblicato post mortem. «Quando vedo Travaglio fare un libro su Berlusconi postumo, mi sembra totalmente inutile se non utile alle sue tasche», ha dichiarato Fedez, aggiungendo: «Lo trovo veramente spiacevole».
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La risposta di Travaglio non si è fatta attendere. Come di consueto, il giornalista ha usato la sua rubrica del lunedì, Ma mi faccia il piacere, per replicare con sarcasmo: «In effetti lo scrissi per quanti, appena morto B., si erano già dimenticati chi fosse da vivo. Ma a patto che sapessero leggere: quindi sì, nel caso di specie, totalmente inutile».
Le rime del passato tornano a galla
Nel botta e risposta, Travaglio ha deciso di rinfrescare la memoria al rapper riportando un estratto di una sua canzone del 2013, Meno male che Silvio c’è. Il brano conteneva una lunga sequenza di accuse e allusioni sarcastiche alla figura di Berlusconi, inclusi riferimenti a scandali giudiziari, alla P2 e alla mafia. Travaglio ha colto l’occasione per mettere in evidenza una presunta incoerenza nel giudizio di Fedez e ha concluso il passaggio con una stoccata amara: «Meno male che Silvio c’era».

Da Muschio Selvaggio al gelo
Il rapporto tra Fedez e Travaglio, un tempo segnato da stima reciproca, si è incrinato visibilmente nel corso dell’ultimo anno. La frattura ha avuto origine nel febbraio scorso, durante una puntata di Muschio Selvaggio, il podcast condotto da Fedez, in cui il direttore del Fatto Quotidiano era stato invitato per discutere del modo in cui i media trattano le figure pubbliche.
La discussione si era velocemente spostata su Selvaggia Lucarelli, con cui Fedez aveva già avuto contrasti per alcuni articoli dedicati a Chiara Ferragni e al cosiddetto pandorogate. Travaglio, messo alle strette da una serie di domande insistenti, aveva replicato in modo tagliente: «Sei fissato con Lucarelli perché ha trasformato la tua compagna in Wanna Marchi».
La tregua interrotta da un podcast
Dopo quell’episodio, sembrava esserci stato un periodo di distensione. Travaglio aveva persino elogiato Battito, il brano con cui Fedez è salito sul palco di Sanremo, lodandone in particolare l’interpretazione. Ma la calma è durata poco. Ospite di Basement, il podcast di Gianluca Gazzoli, Travaglio ha rivelato di essersi risentito per il modo in cui era stato trattato durante l’intervista, parlando di domande eccessive e poco rispettose nei confronti della collega Lucarelli.
La controreplica è arrivata puntuale da parte del cantante, che ha affidato la sua versione dei fatti a un video pubblicato sulla pagina Instagram di Pulp Podcast. «Quello che racconta Marco Travaglio in questo episodio è una totale mistificazione della realtà», ha detto Fedez. E ha aggiunto, senza mezzi termini: «Sentirsi dire: non mi piace parlare di persone non presenti, da un giornalista che ha scritto un libro su Berlusconi postumo, per me vuol dire cadere ampiamente nel ridicolo».

Il passato, il presente e forse un futuro ancora polemico
Nel suo intervento a Basement, Travaglio aveva mostrato anche un tono più riflessivo, ricordando come aveva conosciuto Fedez attraverso J Ax, e raccontando un aneddoto legato a un concerto a cui aveva assistito con piacere. «Era un ragazzo semplice, simpatico e anche divertente. Mi ha meravigliato la metamorfosi che ha subito Federico negli ultimi anni», aveva detto, concludendo però con una nota di speranza: «A Sanremo l’ho visto in versione penitente. Ha tenuto un atteggiamento giusto. Mi è sembrato un buon segno. Spero che possa tornare il Federico che avevo conosciuto».
Parole concilianti, certo, ma che non bastano a spegnere un duello mediatico ormai alimentato da divergenze profonde, accuse personali e visioni opposte su libertà, critica e coerenza. La tensione resta alta, e tra un attacco e una controreplica, il confronto tra Fedez e Travaglio sembra destinato a proseguire.