Un’intensa ondata di maltempo è pronta a colpire il Nord Italia, mentre al Centro-Sud si prepara una nuova fase di caldo estremo. Lo conferma Lorenzo Tedici, meteorologo del sito iLMeteo.it, che annuncia l’arrivo di un fronte instabile dalla Francia a partire dal pomeriggio di mercoledì. Il peggioramento sarà rapido e colpirà duramente alcune regioni settentrionali, in particolare il nord del Piemonte, il nord della Lombardia e le zone interne della Liguria.
Le aree più a rischio sono le province di Verbania-Cusio-Ossola, Varese e Como, dove si attendono nubifragi e precipitazioni molto intense. In sole 12-18 ore potrebbero cadere fino a 150 mm di pioggia, quantità che in alcune località corrisponde alla media di tutto il mese di giugno. Una simile intensità potrebbe generare alluvioni lampo, con rischio idrogeologico elevato.
Tra mercoledì pomeriggio e giovedì mattina, si svilupperanno anche supercelle temporalesche su aree pianeggianti come il vercellese, il novarese e il milanese. Queste strutture temporalesche, tra le più violente, possono portare grandine di grosse dimensioni, forti raffiche di vento e addirittura fenomeni estremi come tornado e downburst, ossia esplosioni di vento orizzontale con punte superiori ai 100 km/h.
Nel frattempo, il resto del Paese sarà alle prese con l’ennesima fiammata africana. Le temperature aumenteranno sensibilmente entro il fine settimana, con i primi 40°C all’ombra attesi soprattutto al Sud. Anche il Nord comincerà a sperimentare le notti tropicali, con minime che non scendono sotto i 20°C, un’anomalia sempre più frequente.
Previsioni giorno per giorno
Mercoledì 4: al Nord, temporali in arrivo dalle Alpi nord-occidentali verso le pianure di Piemonte e Lombardia. Al Centro, cielo velato ma clima asciutto. Al Sud, sole e temperature in aumento.
Giovedì 5: temporali ancora presenti nelle zone montane del Nord, mentre le pianure vedranno nubi irregolari. Bel tempo al Centro, e cielo sereno con ulteriore aumento termico al Sud.
Venerdì 6 e tendenza successiva: sole prevalente ovunque e temperature in forte ascesa, soprattutto nel Meridione. L’anticiclone africano continuerà a rafforzarsi, portando condizioni di caldo intenso su tutta la penisola, con rischio crescente per la salute nelle ore centrali della giornata.