Il Premio Strega si conferma come uno degli appuntamenti più attesi del panorama culturale italiano. Giunto alla 79ª edizione, il riconoscimento continua a celebrare l’eccellenza della narrativa italiana contemporanea, consolidando il suo ruolo di prestigio e visibilità per gli autori e le case editrici. Il premio, fondato nel 1947 da Maria e Goffredo Bellonci insieme a Guido Alberti, è oggi sinonimo di un importante trampolino di lancio per le opere selezionate.
Ogni anno, il Premio Strega non è solo un momento di competizione letteraria, ma anche un punto di incontro tra pubblico, critica e autori, arricchito da dibattiti e manifestazioni collaterali. Il percorso verso la proclamazione del vincitore è un viaggio che attraversa l’Italia e il mondo, portando la voce dei finalisti in numerose città, tra tappe nazionali e internazionali. Anche l’edizione 2025 si distingue per la capacità di creare un ponte tra la tradizione letteraria e le nuove generazioni di lettori, grazie a un sistema di votazione inclusivo che coinvolge giurati provenienti da diverse esperienze e prospettive.
La cinquina finalista
La cinquina finalista è stata annunciata questa sera al Teatro Romano di Benevento, durante un evento trasmesso in diretta su RayPlay e condotto da Stefano Coletta. A proclamare i nomi è stata Donatella Di Pietrantonio, vincitrice dell’edizione 2024. I finalisti sono Andrea Bajani con L’anniversario (Feltrinelli), che ha ottenuto 280 voti; Nadia Terranova con Quello che so di te (Guanda), con 226 voti; Elisabetta Rasy con Perduto è questo mare (Rizzoli), che ha raggiunto 205 voti; Paolo Nori con Chiudo la porta e urlo (Mondadori) e Michele Ruol con Inventario di quel che resta dopo che la foresta brucia (TerraRossa), entrambi con 180 voti. La selezione è stata effettuata dai 626 votanti su 700 aventi diritto (pari all’89,4%). Tra loro, i 400 Amici della domenica, 245 giurati internazionali designati dagli Istituti Italiani di Cultura e 55 voti collettivi provenienti da scuole, università e circoli di lettura.
Gli esclusi e il toto Strega
Tra gli esclusi spiccano Valerio Aiolli con Portofino blues, che ha ricevuto 102 voti, e Saba Anglana con La signora Meraviglia, che ne ha ottenuti 145. Nonostante l’accesso mancato alla cinquina, questa edizione del premio si distingue per il successo del Toto Strega, che ha coinvolto circa 1.000 partecipanti. L’evento ha celebrato il legame tra letteratura e astrologia, con l’ospite d’onore Simon & The Stars che ha definito lo zodiaco come una “perfetta macchina narrativa“.
Il tour dei finalisti e la serata conclusiva
I cinque finalisti intraprenderanno un tour di 18 incontri pubblici, inclusa una tappa internazionale a Varsavia il 17 giugno, presso l’Istituto Italiano di Cultura. Uno degli eventi più attesi sarà il silent book party al Museo Maxxi di Roma, organizzato dalla Scuola Holden il 2 luglio, alla vigilia della serata conclusiva. La proclamazione del vincitore avverrà il 3 luglio.
L’iniziativa è stata resa possibile grazie alla collaborazione tra la Città di Benevento, la Fondazione Bellonci, Strega Alberti Benevento e numerosi partner istituzionali e culturali, consolidando il premio come un punto di riferimento per la cultura italiana.