Aldo Montano, leggenda della scherma azzurra, è tornato in sala operatoria. A distanza di dodici mesi dall’intervento all’anca, l’ex atleta si è sottoposto a una nuova operazione chirurgica per risolvere un problema alla spalla, che da tempo comprometteva la sua qualità della vita. Ad annunciarlo è stato lo stesso Montano attraverso un post pubblicato sul suo profilo Instagram, dove ha aggiornato i fan sul suo stato di salute con il consueto tono ironico e combattivo.
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Era giugno 2024 quando lo sportivo aveva raccontato di aver inserito una protesi all’anca per tornare a camminare senza dolore. Ora, un anno dopo, è il turno della spalla, l’altra grande vittima della lunga e gloriosa carriera dell’olimpionico. L’intervento si è svolto all’ospedale di Sassuolo, dove Montano è ricoverato da alcuni giorni sotto la supervisione del dottor Giuseppe Porcellini e del suo staff medico.
“La scherma mi ha dato tutto, ma ha chiesto il conto”
Montano ha condiviso con i follower alcuni scatti dal letto d’ospedale, sorridente accanto al personale sanitario. Accompagnando le immagini, ha scritto: «Work in progress… again!», sottolineando come la scherma gli abbia regalato tutto, ma abbia anche presentato un prezzo da pagare. «Medaglie, emozioni, soddisfazioni. Ma in cambio ha chiesto il conto… pezzo per pezzo. Oggi è il turno della spalla», ha aggiunto nel post.
Il campione ha poi ringraziato pubblicamente il dottor Porcellini e l’equipe sanitaria per l’assistenza ricevuta, e ha voluto dedicare un pensiero speciale alla propria famiglia, che lo sta accompagnando anche in questo nuovo percorso di guarigione.
Un problema noto da anni
Non è la prima volta che Montano affronta un’operazione alla spalla. Nel 2016 era finito sotto i ferri per intervenire sull’arto destro, ma già nel 2022, ospite della trasmissione Verissimo, aveva confidato di soffrire anche alla spalla sinistra. «Sto rimandando ma devo anche operarmi alla spalla sinistra. Mi devo rimettere a posto per fare la mia seconda parte di vita, devo fare il tagliando, è un po’ presto ma ho usurato parecchio il mio corpo e i chilometri si sentono tutti», aveva detto all’epoca.
La decisione di affrontare finalmente questa seconda operazione è maturata negli ultimi mesi, durante i quali Montano aveva parlato più volte con i fan dei fastidi quotidiani e della necessità di tornare a sentirsi pienamente in forma, anche fuori dalla pedana.
Un guerriero che non si ferma
Nel suo messaggio social, Montano ha voluto rassicurare tutti sull’esito positivo dell’intervento, spiegando che ora lo attende un periodo di riposo e la riabilitazione. Dovrà indossare un tutore per alcune settimane, prima di poter iniziare il percorso fisioterapico che gli consentirà di recuperare forza e mobilità.
«Un altro passaggio obbligato per tornare a sentirmi al 100% dentro e fuori dalla pedana», ha scritto, aggiungendo: «Grazie a tutti quelli che mi stanno vicino, a chi mi cura e a chi mi sopporta. Non è la prima riparazione… e non sarà l’ultima. Ma sapete com’è: i guerrieri non si fermano, cadono, si rialzano e ripartono».
Con la consueta determinazione e autoironia, Montano affronta così una nuova sfida, consapevole che il suo corpo porta i segni della fatica sportiva ma anche dell’orgoglio per aver rappresentato al meglio l’Italia nel mondo. Campione olimpico, icona sportiva e oggi volto televisivo, Montano continua a raccontare la sua storia con trasparenza, fedeltà alla realtà e, come sempre, spirito da guerriero.