Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha incontrato questa mattina papa Leone XIV nel corso della sua prima visita ufficiale al Palazzo Apostolico in Vaticano. Si è trattato del primo colloquio tra i due capi di Stato, anche se un primo saluto di persona era già avvenuto lo scorso 18 maggio, al termine della messa che aveva segnato l’inizio del pontificato di Leone XIV.
Un incontro in famiglia: Mattarella si è presentato all’appuntamento accompagnato dai suoi tre figli – Laura, Bernardo e Francesco – insieme ai rispettivi consorti e a cinque nipoti. La delegazione italiana comprendeva anche il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri Antonio Tajani, l’ambasciatore italiano presso la Santa Sede Francesco Di Nitto e il segretario generale del Quirinale Ugo Zampetti.
Il presidente della Repubblica è stato accolto nel cortile di San Damaso, poco prima delle 9 del mattino, da monsignor Leonardo Sapienza, reggente della Prefettura della Casa Pontificia. In omaggio alla visita, nella fontana centrale del cortile era stata allestita una composizione floreale con i colori della bandiera italiana. Papa Leone XIV, vestito con la tradizionale mozzetta rossa e la stola papale, ha accolto Mattarella con un sorriso e una stretta di mano, all’ingresso della Biblioteca del palazzo.
Il colloquio privato tra i due si è svolto a porte chiuse nella Biblioteca privata del Pontefice ed è durato circa un’ora, terminando intorno alle 10.10, come riferito da Vatican News. Subito dopo, Mattarella ha avuto anche un incontro con il Segretario di Stato vaticano, cardinale Pietro Parolin. Poco prima delle 11, il capo dello Stato ha lasciato il Vaticano, concludendo la visita ufficiale.
Nella stessa mattinata, papa Leone XIV ha ricevuto anche il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, segno dell’intensa attività diplomatica che si sta concentrando in questi giorni nella Santa Sede.
Durante il precedente pontificato di papa Francesco, Sergio Mattarella si era recato in Vaticano due volte. L’ultima visita risale al dicembre 2021, al termine del primo mandato da presidente, accompagnato da figli, nipoti e membri dello staff: fu considerata una visita di congedo. Ma un mese più tardi, Mattarella fu rieletto, proseguendo il suo servizio al Quirinale.