
Un bambino di quattro anni è ricoverato in condizioni gravi all’ospedale di Novara, dopo essere stato travolto da un BobCat su cui si trovava insieme al nonno, in un cantiere edile di Galliate, nel Novarese. Il piccolo è costantemente monitorato e i medici stanno cercando in tutti i modi di salvargli l’uso degli arti inferiori, gravemente compromessi dall’incidente.
Il dramma si è consumato intorno alle 10 del mattino di sabato, mentre il bambino si trovava all’interno dell’area di lavoro. Il nonno, secondo una prima ricostruzione, lo avrebbe fatto salire con sé sull’escavatore, una mini-ruspa BobCat. Per ragioni ancora da chiarire, il mezzo si è messo in movimento, ha puntato verso alcuni cumuli di terra e poi si è ribaltato su un fianco.
Schiacciate le gambe, intervengono i vigili del fuoco
Nel ribaltamento, la ruspa ha schiacciato le gambe del bambino, rimasto incastrato sotto la struttura metallica. Per liberarlo è stato necessario l’intervento urgente dei vigili del fuoco di Novara, che hanno operato sul posto insieme ai sanitari del 118.
Il piccolo è stato elitrasportato in codice rosso al reparto di emergenza pediatrica del Maggiore di Novara. La speranza dei medici è di riuscire a evitare l’amputazione, ma serviranno ore decisive e valutazioni complesse. Intanto, le autorità stanno raccogliendo tutti gli elementi per stabilire eventuali responsabilità.
Il cantiere sotto sequestro, si indaga sulla dinamica
Il cantiere dove si è verificato l’incidente è stato posto sotto sequestro. Gli inquirenti stanno ascoltando i testimoni presenti e valutando se siano state rispettate le norme di sicurezza, oltre a verificare l’idoneità dell’area ad accogliere un minore. L’ipotesi principale è quella di una grave imprudenza da parte del nonno, ma non si escludono ulteriori accertamenti tecnici sul mezzo.
Secondo quanto appreso, la presenza del bambino nel cantiere non era prevista né autorizzata. La Procura di Novara ha aperto un fascicolo per lesioni gravissime colpose, ma al momento non risultano iscritti nel registro degli indagati.