
La carta igienica è un prodotto di uso quotidiano, ma non tutti sanno che esistono grandi differenze tra i vari rotoli disponibili sul mercato. Oltre alla morbidezza e alla resistenza, è importante considerare anche i materiali di produzione, l’impatto ambientale e la sostenibilità. Il materiale più comune utilizzato per produrre la carta igienica è la cellulosa, in particolare la cosiddetta cellulosa vergine, ricavata da alberi appositamente coltivati. Tuttavia, esistono alternative più ecologiche come la carta igienica riciclata e quella realizzata in bambù, una pianta a crescita rapida e a basso impatto ambientale.
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Carta igienica: come sceglierla
Non tutta la carta igienica è uguale, dicevamo. Le differenze principali riguardano:
– Numero di veli (da 2 a 4 strati);
– Lunghezza del rotolo e numero di strappi;
– Morbidezza e resistenza;
– Prezzo al rotolo o al metro;
– Origine e tipo di fibra.
Chi pensa che “un rotolo vale l’altro” si sbaglia: la qualità può variare sensibilmente e influenzare sia il comfort d’uso che la durata. Anche se la carta deriva da fonti rinnovabili, la sua produzione richiede grandi quantità di acqua ed energia. Inoltre, l’uso intensivo di cellulosa vergine può contribuire al disboscamento e all’impoverimento del suolo. Per questo motivo, è consigliabile preferire carta certificata FSC o PEFC, proveniente da foreste gestite in modo sostenibile. Ancora meglio è optare per carta igienica riciclata, totalmente o parzialmente.

Sbiancamento e sostanze chimiche: attenzione ai dettagli
Un tempo, la carta igienica veniva sbiancata con cloro, ma oggi le aziende più virtuose usano ossigeno o perossido, metodi più rispettosi dell’ambiente. Inoltre, test recenti (come quelli condotti da Altroconsumo sui PFAS) non hanno rilevato la presenza di sostanze chimiche dannose nei campioni analizzati. Scegliere la miglior carta igienica significa trovare un equilibrio tra comfort, durata e sostenibilità ambientale. Privilegiare rotoli certificati, prodotti con fibre riciclate o da fonti rinnovabili gestite responsabilmente, è un gesto semplice ma concreto per ridurre il nostro impatto sul pianeta. In virtù di queste considerazioni, Altrocosumo premia:
1) Migliore in assoluto: Nicky Supreme (Punteggio: 82/100) – Prezzo medio: 3,48 € per confezione da 4 rotoli; eccellente assorbimento e resistenza, morbidezza superiore, bassa dispersione di fibre e ottima efficacia nell’uso quotidiano .
2) Migliore scelta green: Grazie Natural Extra Soft (Punteggio: 74/100) – Certificazioni: Ecolabel e FSC; materiale: 100% carta riciclata; ottima resistenza e comfort, con un impatto ambientale ridotto.
3) Miglior rapporto qualità-prezzo: Vivi Verde Coop (Punteggio: 70/100) – Prezzo medio: 1,67 € per confezione; certificazioni: Ecolabel; materiale: 100% carta riciclata; buona qualità generale a un prezzo competitivo, ideale per chi cerca un prodotto ecologico ed economico.