L’arrivo della bella stagione porta con sé un inevitabile aumento del traffico sulle principali arterie stradali, aggravato dalla presenza di cantieri che mettono a dura prova la pazienza degli automobilisti. Il fenomeno dei rallentamenti non è certo nuovo, ma si accentua in periodi di grande afflusso, quando migliaia di veicoli si riversano sulle strade per raggiungere mete di villeggiatura o tornare in città dopo una giornata fuori porta.
Situazioni di questo tipo richiedono un intervento tempestivo e coordinato tra istituzioni e gestori delle infrastrutture, per garantire la sicurezza e ridurre al minimo i disagi. La pianificazione e l’organizzazione sono fondamentali per affrontare in modo efficace emergenze legate alla circolazione, soprattutto durante i weekend o le festività.
Lungo l’autostrada A19 Catania-Palermo, tra i comuni di Altavilla Milicia e Bagheria, si registrano fino a 3 km di coda a causa di due cantieri di lavoro che stanno rallentando sensibilmente la circolazione. La situazione, già critica in passato, aveva raggiunto un picco il 2 giugno con un ingorgo di ben 15 km in direzione Palermo, sollevando preoccupazioni tra gli utenti e le autorità locali.
Dopo le polemiche seguite al maxi-ingorgo, il governatore della Sicilia Renato Schifani e l’amministratore delegato di Anas, Claudio Andrea Gemme, hanno convocato le ditte appaltatrici per pianificare interventi che possano ridurre i disagi in vista dell’arrivo della stagione estiva. Le prime misure straordinarie per alleggerire il traffico entreranno in vigore dal 20 giugno.
Anas: code in aumento nelle prossime ore
Nel pomeriggio di oggi, l’Anas ha confermato un incremento del traffico. “A partire dalle 15 il traffico si è intensificato e la circolazione è in costante aumento – si legge in una nota – Alle 18 si registrano complessivamente tre chilometri di coda con flussi di circolazione in aumento nelle prossime ore, nella carreggiata che conduce a Palermo. Nel dettaglio: si riportano due chilometri di coda nel territorio di Casteldaccia e un chilometro in quello di Bagheria, per via dei rientri dell’utenza dalle località balneari verso il capoluogo siciliano”.
Per far fronte ai disagi, l’Anas ha predisposto personale aggiuntivo lungo il tratto interessato. “È stato anche allestito un presidio all’interno della piazzola di sosta al km 12,150, in direzione Palermo, con operatori pronti a distribuire bottiglie d’acqua in caso di necessità”, conclude la nota. Le autorità raccomandano prudenza alla guida e suggeriscono percorsi alternativi per chi può evitare il tratto nelle ore di punta.