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Tragedia sulla spiaggia italiana, Nicola Martini accoltellato a 19 anni: muore in ospedale

Pubblicato: 08/06/2025 16:25

Quella che doveva essere una giornata di svago e relax si è trasformata in un incubo in pochi istanti. Tra il vociare dei bagnanti e il rumore delle onde, una lite improvvisa ha spezzato la calma apparente di una spiaggia affollata. Nessuno avrebbe immaginato che quella discussione potesse degenerare in un gesto tanto violento da cambiare per sempre il destino di un giovane.

In mezzo alla folla, tra sguardi increduli e gesti di chi cerca di intervenire, la tensione è esplosa con una rapidità devastante. Un coltello, due fendenti, un giovane colpito al petto. Il tempo sembra rallentare, mentre intorno si diffonde il panico. Quel momento di violenza ha lasciato un segno indelebile nei presenti, segnando una ferita difficile da dimenticare.

Nicola Mirti aveva 19 anni ed era molto conosciuto nelle zone delle palazzine di Mugnano, cittadina a nord di Napoli dove risiede ancora sua madre, separata dal padre con cui lui viveva a Giugliano, città in cui si era stabilito da qualche tempo dopo aver trascorso alcuni anni a Napoli. Secondo alcuni rumors, l’aggressore sarebbe un suo conoscente, un giovane residente anch’egli in un comune a nord di Napoli, forse a Marano o Mugnano.

Nicola non era un ragazzo incline alle risse, e chi lo conosceva fatica a spiegarsi come possa essere stato coinvolto in una lite tanto violenta da costargli la vita. Amava il mare e spesso, appena il tempo lo permetteva, si organizzava con gli amici per trascorrere intere giornate in spiaggia. Sul suo profilo Facebook risultava impiegato presso la scuola media Aliotta, e in quella giornata si trovava al lido con gli amici proprio per rilassarsi.

Accoltellato al torace durante una lite in spiaggia a Varcaturo

L’aggressione è avvenuta in un lido balneare del litorale di Varcaturo, in provincia di Caserta, dove Nicola Mirti è stato accoltellato al torace al culmine di una lite per motivi futili, forse vecchi dissapori. La scena si è consumata tra la folla di bagnanti presenti, che hanno assistito increduli all’episodio.

L’aggressione è avvenuta intorno alle 13 e ha visto il giovane colpito da due fendenti al torace. Soccorso tempestivamente, è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, dove è spirato poco dopo, alle 14.15. Una sua amica, appresa la notizia, è stata colta da un malore in spiaggia, accusando una crisi epilettica per la quale si è temuto il peggio.

Indagini e fermo dell’aggressore

La Polizia di Stato ha fermato un giovane maggiorenne, ritenuto il principale indiziato per l’omicidio di Nicola Mirti. Al momento non sono stati forniti dettagli precisi sull’età del sospettato, che secondo le prime ricostruzioni sarebbe un conoscente della vittima. Le forze dell’ordine, con il commissariato di Castel Volturno, hanno avviato le indagini per chiarire i contorni di quanto accaduto.

«Una tragedia che ci lascia senza parole». Così il sindaco di Mugnano, Luigi Sarnataro, ha commentato la notizia della morte di Nicola Mirti, nato proprio a Mugnano. Il messaggio diffuso sui social esprime il cordoglio della comunità, profondamente scossa dall’ennesima perdita causata dalla violenza.

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Ultimo Aggiornamento: 08/06/2025 18:32

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