
Con l’arrivo dell’estate e l’aumento delle temperature, cresce anche il consumo di energia elettrica dovuto all’uso del condizionatore: e ora in molti si chiedono come risparmiare. Per aiutare i cittadini a risparmiare sulla bolletta e ottimizzare l’uso degli impianti di climatizzazione, l’ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) ha stilato un vademecum con 14 consigli pratici per una climatizzazione efficiente e sostenibile. I condizionatori vengono utilizzati in media per oltre sei ore al giorno, con un picco nel pomeriggio. La tipologia più diffusa è quella dei mono-split a pompa di calore (56%), seguita dai climatizzatori tradizionali (24%) e dagli impianti centralizzati (20%). Non tutti i climatizzatori sono uguali. I modelli ad alta efficienza energetica, soprattutto quelli in classe A+++, consumano fino al 40% in meno rispetto ai dispositivi in classe B. Inoltre, le pompe di calore possono essere usate sia per raffrescare sia per riscaldare, riducendo i consumi e le emissioni di CO2. Gli esperti ENEA consigliano l’uso di climatizzatori con tecnologia inverter, che adattano automaticamente la potenza alle esigenze reali, garantendo minori consumi, rumorosità ridotta e comfort costante.
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I 14 consigli ENEA: come risparmiare con il condizionatore
I consigli ENEA su come risparmiare con il condizionatore sono questi:
1) Effettua una regolare manutenzione: pulire filtri e ventole migliora le prestazioni e riduce i consumi fino al 30%.
2) Controlla la tenuta del circuito del gas: eventuali perdite compromettono l’efficienza.
3) Rispetta la normativa: impianti oltre 12 kW (estivi) o 10 kW (invernali) richiedono il libretto e controlli periodici.
4) Scegli modelli ad alta efficienza (classe A o superiore): consumano meno e inquinano meno.
5) Preferisci i modelli con inverter: ottimizzano i consumi e aumentano il comfort.
6) Evita barriere davanti all’unità interna: non posizionare il climatizzatore dietro tende o divani.
7) Chiudi persiane e tapparelle durante le ore calde: riduci il carico termico e quindi il lavoro del condizionatore.
8) Non lasciare porte e finestre aperte: impedisce l’ingresso di aria calda e riduce il carico sul sistema.
9) Arieggia solo nelle ore più fresche: se il condizionatore è spento, apri le finestre di notte.
10) Isola termicamente i tubi esterni del circuito refrigerante: evita dispersioni di energia.
11) Proteggi l’unità esterna dal sole e dalle intemperie: migliora la durata e l’efficienza dell’impianto.
12) Installa termostati programmabili o smart: regola automaticamente la temperatura e risparmia energia.
13) Usa la funzione “notte” o “sleep”: segue la naturale variazione della temperatura corporea notturna.
14) Riduci l’uso di elettrodomestici nelle ore calde: TV, PC, forni e luci aumentano il calore interno.

Climatizzatore e salute: attenzione a filtri e legionella
Un aspetto spesso sottovalutato è quello igienico-sanitario. Nei filtri dei climatizzatori si possono annidare batteri pericolosi come la legionella, che può causare gravi infezioni respiratorie. La manutenzione regolare è quindi importante non solo per il risparmio energetico ma anche per la salute delle persone. L’acquisto di climatizzatori efficienti, specialmente in abbinamento a pannelli fotovoltaici, può beneficiare di incentivi fiscali come l’Ecobonus o il Bonus Casa. Una soluzione che permette di abbattere i costi iniziali e aumentare l’efficienza energetica dell’abitazione.