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Covid, Bassetti: “Morta paziente giovane per la variante LP.8.1, era stata vaccinata 6 volte”

Pubblicato: 09/06/2025 09:02
Covid morta vaccinata 6 volte

All’ospedale policlinico San Martino di Genova, che nei giorni scorsi aveva segnalato il primo caso italiano di infezione da variante Nimbus NB.1.8.1, si è registrato anche il primo decesso associato a un’altra mutazione, la variante LP.8.1, già molto diffusa a livello internazionale. A comunicarlo è Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive della struttura, che ha reso nota la notizia parlando con l’Adnkronos Salute.
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Secondo quanto riferito da Bassetti, la variante LP.8.1 ha colpito una paziente di 66 anni, di nazionalità canadese, risultata apparentemente sana e senza gravi patologie pregresse. Nonostante fosse immunocompetente, la donna ha sviluppato una forma aggressiva di Covid che ha richiesto il ricovero in terapia intensiva per circa due settimane, senza però riuscire a salvarle la vita.

Sintomi influenzali, ma quadro clinico improvvisamente grave

Il decorso dell’infezione, spiega Bassetti, è stato improvviso e estremamente grave: «Una forma devastante di polmonite da Covid che non vedevamo da oltre due anni. Nonostante le cure intensive, la paziente è deceduta a causa delle complicanze respiratorie». Un caso anomalo per caratteristiche cliniche, vista l’assenza di fattori di rischio evidenti e la giovane età relativa della paziente. “Una paziente giovane, di 66 anni, canadese, che purtroppo è deceduta per le complicanze di una forma di Covid molto aggressiva che non vedevamo da oltre 2 anni. Un paziente apparentemente immunocompetente, senza particolari problemi di salute, che è arrivato con una forma devastante di polmonite da Covid ed è deceduto dopo un paio di settimane di terapia intensiva”, spiega Bassetti.

Ciò che rende il caso ancora più rilevante, sottolinea l’infettivologo, è il fatto che la donna avesse già ricevuto sei dosi di vaccino anti-Covid. Questo elemento porta a considerare la variante LP.8.1 come altamente elusiva dell’immunità, sia quella indotta dai vaccini sia quella naturale. «Credo sia il momento – afferma Bassetti – di pensare seriamente a vaccini aggiornati anche contro queste nuove varianti che sembrano sfuggire alla protezione immunologica attuale».

LP.8.1 nel mirino delle nuove campagne vaccinali

La variante LP.8.1, secondo quanto dichiarato dal direttore del reparto genovese, rappresenta una delle mutazioni verso cui si stanno orientando le prossime campagne vaccinali, anche a livello europeo. Le autorità sanitarie raccomandano infatti che i nuovi vaccini mirino specificamente a queste sottovarianti che, pur presentandosi spesso con sintomi simili all’influenza o al raffreddore, possono nei casi più gravi evolvere in complicanze polmonari fatali.

Si tratta di una sfida nuova per il sistema sanitario, che negli ultimi mesi aveva fatto i conti con forme di Covid più lievi. Il caso registrato a Genova riporta l’attenzione su una possibile recrudescenza della malattia in forme imprevedibili, anche in soggetti precedentemente vaccinati e non fragili.

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