
Negli ultimi anni, si è assistito a un susseguirsi di episodi drammatici che hanno portato all’attenzione pubblica la fragilità che può celarsi tra le mura domestiche. Spesso, in contesti silenziosi e apparentemente ordinari, si consumano vicende che scuotono profondamente intere comunità. Stavolta, il dolore si è abbattuto su una coppia di anziani, da tempo legati e conosciuti nella zona.
L’evento, accaduto nelle prime ore della giornata, ha lasciato sgomenti familiari, vicini e forze dell’ordine, accorsi dopo una segnalazione. Quanto accaduto è ora al vaglio degli inquirenti, che stanno cercando di ricostruire esattamente i contorni di una tragedia domestica che ha avuto un epilogo fatale.

Dramma in casa: lei trovata morta, lui ferito
Il fatto si è verificato nella mattinata di lunedì 9 giugno, in una tranquilla zona residenziale. All’interno di un appartamento è stato scoperto il corpo senza vita di una donna di 83 anni, Piera Ulivelli, distesa nel soggiorno. Accanto a lei, il marito, Mauro Caparrini, 84 anni, è stato trovato gravemente ferito a seguito di un tentativo di suicidio.
L’allarme è scattato intorno alle 10:30, quando un familiare ha chiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Al loro arrivo, gli agenti hanno immediatamente compreso la gravità della situazione. I sanitari del 118, intervenuti in tempi rapidi, hanno soccorso l’uomo e lo hanno trasportato in ospedale. Nonostante le ferite riportate, l’anziano non è in pericolo di vita.
Ipotesi sul movente: disperazione o gesto premeditato
Secondo le prime informazioni raccolte sul posto dalla scientifica, la donna sarebbe stata soffocata con un sacchetto di plastica. I dettagli precisi saranno chiariti dall’autopsia disposta dal magistrato di turno della procura fiorentina. Le indagini, coordinate dal commissariato locale, stanno prendendo in considerazione anche l’ipotesi di una tragedia legata alla malattia: Piera, infatti, era affetta da una patologia cronica che potrebbe aver avuto un ruolo nel contesto del gesto estremo.
Nel frattempo, l’84enne è stato posto in stato di arresto con l’accusa di omicidio. Le autorità non escludono che si sia trattato di un gesto dettato da disperazione, ma ogni elemento è ora al vaglio degli inquirenti.
La comunità, colpita da quanto accaduto, si stringe nel dolore attorno ai familiari della coppia. Un altro episodio che riaccende il dibattito sulla solitudine e sulla sofferenza spesso invisibile nelle fasi più delicate della vita.