
Stava cercando semplicemente di riportare a casa la sua moto rimasta a secco. Camminava sul ciglio della strada, spingendola con calma mentre aspettava che un amico arrivasse con un po’ di carburante. Invece, quella che doveva essere solo una seccatura si è trasformata in una tragedia. È stato travolto e ucciso nella notte da un’auto pirata lungo la provinciale 10.
L’impatto è stato fatale: Antonio è morto sul colpo. I conducenti della prima e della terza auto si sono fermati, hanno dato l’allarme e atteso i soccorsi, ma per lui non c’era più nulla da fare. Le indagini ora sono nelle mani dei carabinieri di Oristano, che stanno analizzando le immagini di telecamere stradali e impianti privati per rintracciare il responsabile della fuga.

Sfiorato da una prima auto, ucciso da quella successiva
Secondo la ricostruzione dei carabinieri, l’uomo, Antonio Pietro Ghiaccio – vicesindaco di Scano Montiferro – era già stato sfiorato da una prima auto che per fortuna non lo aveva colpito. Ma pochi istanti dopo una seconda vettura, sopraggiunta a velocità sostenuta, lo ha investito in pieno ed è poi fuggita senza fermarsi. Infine, una terza auto ha centrato la moto stesa sull’asfalto.
Intanto, la comunità di Scano Montiferro è sotto shock per la perdita di un amministratore conosciuto e stimato, descritto da tutti come una persona “generosa, seria e sempre disponibile”.