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22enne si butta sotto a un treno, il gesto impietoso di un estraneo: “Lo ha fatto vicino al cadavere”

Pubblicato: 10/06/2025 18:06

Un gesto di profonda inciviltà ha macchiato un evento tragico avvenuto in una delle principali stazioni di una grande città italiana. Mentre le squadre di emergenza erano impegnate in delicate operazioni di soccorso, un individuo ha approfittato della situazione per commettere un atto ignobile, suscitando sdegno e incredulità.

La vicenda, venuta alla luce grazie all’attenta analisi delle registrazioni di sorveglianza, ha permesso alle forze dell’ordine di individuare rapidamente il responsabile. Questo episodio evidenzia purtroppo come, anche nei momenti di maggiore fragilità umana, possano emergere comportamenti deprecabili che minano il senso di comunità e rispetto.

Il Furto sulla Banchina

Un uomo di 53 anni, di nazionalità italiana e residente nella capitale, è stato bloccato dai carabinieri con l’accusa di aver rubato lo zaino di un giovane che aveva appena perso la vita sotto un convoglio della metropolitana. L’episodio è avvenuto ieri pomeriggio, lunedì 9 giugno, sulla banchina della metro B, presso la stazione Termini, subito dopo una tragica fatalità.

La vittima, un 22enne rumeno residente a Ciampino, aveva preannunciato le sue intenzioni sul suo profilo Instagram. Prima di lanciarsi sotto il treno in arrivo, il giovane aveva lasciato il suo zaino appoggiato sulla banchina, in direzione Rebibbia – Jonio. Il 53enne, definito uno “sciacallo” dai media, se ne è appropriato proprio mentre erano in corso le operazioni di salvataggio per il giovane.

Le Indagini e l’Arresto

Il furto è emerso solo in un secondo momento, quando le autorità hanno iniziato a visionare le videocamere di sorveglianza della stazione per fare piena luce sulla disgrazia. I carabinieri del nucleo Scalo Termini e della stazione Roma Macao, in collaborazione con la polizia, hanno individuato chiaramente quell’uomo che sottraeva lo zaino. Grazie alle immagini, lo hanno identificato rapidamente e intercettato a poca distanza dal luogo dell’accaduto, nel quartiere Esquilino.

Il 53enne, che si era rifugiato in via Daniele Manin, è stato denunciato per furto aggravato. Intanto, il magistrato ha disposto l’autopsia sulla salma del 22enne, al fine di chiarire le circostanze precise del decesso. Questo triste evento sottolinea la necessità di vigilanza costante e la prontezza delle forze dell’ordine nel contrastare anche gli atti più meschini, specialmente in contesti di grande dolore e vulnerabilità.

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Ultimo Aggiornamento: 10/06/2025 18:35

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