
È stata una battaglia epica sui campi di terra rossa di Parigi, conclusasi con la vittoria di Carlos Alcaraz al Roland Garros 2025. Lo spagnolo ha superato Jannik Sinner in una finale mozzafiato, durata 5 ore e 29 minuti, con il punteggio di 4-6, 6-7, 6-4, 7-6, 7-6. Questo trionfo segna il quinto Slam per Alcaraz, mentre l’Italia vede sfumare ancora una volta il sogno di un titolo che manca dal 1976.
La finale più lunga della storia del Roland Garros non ha portato solo gloria, ma anche un sostanzioso montepremi. Ogni finalista ha portato a casa 1,275 milioni di euro, mentre il campione ha raddoppiato il bottino, raggiungendo i 2,55 milioni di euro.

Una festa da campione
Dopo il trionfo, Alcaraz ha scelto di festeggiare alla grande. Ha optato per il ristorante toscano Siena, nel cuore di Parigi, dove è stato accolto da amici e sostenitori con abbracci e complimenti, entrando al grido entusiasta di “Vamoooooos!”.
Il ristorante non è stato scelto a caso: offre una cucina italiana di alta qualità, con piatti fatti in casa preparati con ingredienti freschi e stagionali. Alcaraz ha brindato con bottiglie di champagne di lusso, tra cui l’Armand de Brignac e il Dom Perignon, dal costo che varia tra i 700 e i 5700 euro.

Un party tutto italiano
Ma la festa non si è fermata al cibo e alle bevande. Durante la serata, il numero 2 al mondo ha intonato alcuni classici italiani, tra cui “Bella Ciao”, famosa all’estero anche grazie alla serie La Casa di Carta. Questa scelta musicale ha innescato qualche polemica, interpretata da alcuni come una provocazione verso Sinner, definita quasi un “schiaffo”.
Il trionfo di Alcaraz a Parigi si è trasformato in uno spettacolo di celebrazione e stile, sottolineando ancora una volta come il tennis possa essere un ponte tra sport, cultura e mondanità. Un finale che, anche fuori dal campo, ha saputo catturare l’attenzione e il cuore del pubblico.