
È stato un mattino come tanti, fino a quando il boato metallico non ha squarciato il silenzio. Un impatto violento, improvviso, che ha fatto tremare l’aria e ha gettato un’ombra di orrore su una giornata che stava per iniziare come le altre. Per chi ha assistito, anche solo per un istante, a quella scena, il tempo si è dilatato, trasformando attimi in un’eternità di detriti, lamiere contorte e il fischio assordante delle sirene, una sinfonia distorta di un’emergenza nell’emergenza.
La dinamica non è stata subito chiara, ma il risultato era sotto gli occhi di tutti: veicoli irriconoscibili, piegati dalla forza d’urto, e la consapevolezza che dentro quelle carcasse ci fossero vite. L’ambulanza, simbolo di speranza e soccorso, giaceva rovesciata su un fianco, ferita a sua volta, tradita da un destino beffardo che l’ha trasformata da mezzo di salvezza a vittima.

Incidente a Salerno, scontro tra ambulanza e auto
L’incidente, avvenuto nella mattinata di mercoledì a Salerno, precisamente in via delle Calabrie, ha visto coinvolti un’ambulanza del 118 e un’autovettura. Un impatto devastante che ha proiettato nel caos chiunque si trovasse nelle vicinanze. A bordo del mezzo di soccorso, oltre al personale sanitario, c’era un paziente già ferito, la cui condizione è stata aggravata da questo ulteriore, inaspettato evento.
Le prime testimonianze parlano di uno scontro frontale o laterale, ma la dinamica esatta sarà stabilita dalle indagini. Quel che è certo è l’esito tragico: tre persone sono rimaste ferite. I due conducenti, quello dell’ambulanza e quello dell’auto, sono stati estratti dalle lamiere, mentre il paziente, già in uno stato di vulnerabilità, ha dovuto affrontare un secondo trauma. La macchina dei soccorsi ha quindi dovuto soccorrere sé stessa, un paradosso amaro che sottolinea la precarietà di ogni viaggio.

Intervengono i vigili del fuoco
I vigili del fuoco sono giunti tempestivamente sul luogo dell’incidente, lavorando senza sosta per mettere in sicurezza l’area e, con delicatezza e professionalità, estrarre i feriti dagli abitacoli. Un lavoro meticoloso, svolto tra la tensione e l’urgenza, per garantire che ogni persona coinvolta ricevesse le cure necessarie. Le sirene delle ambulanze successive hanno squarciato l’aria, portando via i feriti verso gli ospedali, lasciando dietro di sé una scena di distruzione che servirà da monito sulla pericolosità delle strade e sull’importanza della prudenza.
L’episodio ha scosso profondamente la comunità salernitana, riaccendendo il dibattito sulla sicurezza stradale e sulla necessità di maggiore attenzione al volante, soprattutto per chi, come gli operatori del 118, ogni giorno sfreccia sulle strade per salvare vite, mettendo a rischio la propria.