
La notte tra il 10 e l’11 giugno 2025 ha offerto agli appassionati di cielo uno degli eventi astronomici più affascinanti del decennio: la Luna delle Fragole, così chiamata secondo le antiche tradizioni Algonchine che associavano il plenilunio di giugno al periodo della raccolta delle fragole selvatiche. Quest’anno, il fenomeno ha assunto un rilievo ancora maggiore: si è trattato della luna piena più bassa sull’orizzonte degli ultimi 18 anni, un evento che non si ripeterà fino al 2043.
In Europa, la stessa luna era tradizionalmente conosciuta come Luna del Miele, simbolo di abbondanza, fertilità e matrimoni. Nonostante il nome suggestivo, non si colora realmente di rosa: le sfumature calde, dal giallo dorato al rame, sono l’effetto della sua posizione particolarmente bassa e del fenomeno dello scattering atmosferico, che lascia passare le lunghezze d’onda più lunghe della luce visibile, come il rosso e l’arancione.

Il plenilunio ufficiale è avvenuto alle 09:44 dell’11 giugno, quando però la luna non era visibile dall’Italia per via della luce solare. Lo spettacolo è stato quindi godibile nella notte tra il 10 e l’11, con la luna che ha tracciato un arco insolitamente basso sull’orizzonte orientale, quasi “schiacciata” verso est. In Italia è tramontata attorno alle 4:45 del mattino e ha ripreso a salire nel cielo la sera, intorno alle 21:30, offrendo un’ulteriore occasione per l’osservazione.

La peculiarità dell’evento è dovuta al “lunistizio maggiore”, un fenomeno ciclico che si verifica ogni 18,6 anni e che determina le posizioni estreme della luna piena nel cielo notturno. Nel 2025, la luna ha descritto un percorso particolarmente breve e basso, amplificando l’effetto ottico e rendendo la visione ancora più suggestiva.
Per osservare al meglio la Luna delle Fragole, gli esperti consigliano luoghi con visuale libera verso est e scarsa illuminazione artificiale: ideali sono colline, spiagge, campi aperti o terrazze cittadine con orizzonte sgombro. Non servono telescopi: il satellite sarà ben visibile a occhio nudo, anche se un binocolo o un teleobiettivo possono rivelare dettagli e colorazioni particolari.

Chi non ha avuto la possibilità di ammirarla dal vivo ha potuto seguirla online grazie al Virtual Telescope Project, che ha trasmesso l’evento in diretta dalle postazioni astronomiche di Manciano, località con uno dei cieli più bui d’Italia.
Oltre al suo fascino scientifico, la Luna delle Fragole mantiene un forte valore simbolico: rappresenta la chiusura di un ciclo, la fertilità e la possibilità di rinnovamento, concetti ancora oggi presenti nei riti stagionali e nelle riflessioni spirituali di molte culture. Un appuntamento celeste che, tra scienza e poesia, ha incantato milioni di occhi rivolti verso l’alto.