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“Il decollo, poi un rumore”. Disastro aereo, oltre 200 morti: l’agghiacciante racconto del superstite

Pubblicato: 12/06/2025 18:41

Un Boeing 787 appartenente alla compagnia Air India è precipitato in circostanze ancora da chiarire, con 242 persone a bordo. Il velivolo era decollato dall’aeroporto di Ahmedabad, in India, quando, poco dopo il decollo, ha perso quota finendo al suolo. Al momento, le cause esatte dell’incidente non sono ancora note, e si attende il recupero della scatola nera per ottenere informazioni decisive.

Prime analisi visive: si indaga su anomalie strutturali e ambientali

In rete, e in particolare sulla piattaforma X, numerosi utenti esperti in aviazione stanno analizzando in dettaglio foto e video del Boeing nei secondi precedenti alla caduta. Molti si concentrano su dati tecnici e dinamiche di volo, cercando segni di malfunzionamenti o anomalie.

Uno degli aspetti discussi è la possibile attivazione della RAT (Ram Air Turbine), un dispositivo d’emergenza che entra in funzione in caso di guasto simultaneo dei motori, suggerendo una potenziale interruzione completa della spinta propulsiva. Un evento simile potrebbe essere legato a problemi di alimentazione, come un’anomalia nel carburante.

L’aeroporto e i rischi da impatto

L’aeroporto di Ahmedabad, sebbene non tra i più trafficati del paese, è noto per la frequente presenza di uccelli, che in passato hanno causato diversi bird strike. Tuttavia, nei filmati analizzati non si rilevano segni di impatto con volatili. Alcuni osservatori suggeriscono anche un’altra possibilità: frammenti di pietra sollevati dalle ruote durante il decollo, che potrebbero aver danneggiato i motori.

In parallelo, le autorità esamineranno le configurazioni alari e le traiettorie, per identificare eventuali errori di settaggio o manovra al momento critico.

Il racconto dell’unico superstite

Un tassello prezioso nelle indagini arriva dal racconto dell’unico sopravvissutoVishwash Kumar Ramesh, 40 anni, che ha descritto momenti drammatici:
“Trenta secondi dopo il decollo c’è stato un rumore fortissimo e l’aereo si è schiantato. È successo tutto così in fretta. Quando mi sono alzato, attorno a me c’erano tanti corpi. Era spaventoso, mi sono alzato e sono corso via. Attorno a me c’erano rottami di aereo. Poi qualcuno mi ha preso per mano, mi ha fatto salire in ambulanza e mi ha portato in ospedale”, ha dichiarato al Times of India.

L’indagine è in corso, ma le ipotesi spaziano tra guasti meccanici, fattori ambientali e possibili errori umani, mentre il paese attende risposte chiare.

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