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Musetti, che sfortuna: una lesione di primo grado lo costringe allo stop. E adesso?

Pubblicato: 12/06/2025 14:48

Musetti vive un momento amaro. Dopo il ritiro al match contro Alcaraz al Roland Garros, Lorenzo deve affrontare una lesione di primo grado all’adduttore sinistro. Il sorriso condiviso sui social con la parola “Loading” sembrava promettere un ritorno veloce, ma la realtà si è rivelata più complicata.

Un infortunio che pesa

L’infortunio subito contro Alcaraz durante la semifinale del prestigioso Slam parigino è serio, e richiede uno stop che potrebbe compromettere la partecipazione del “Muso” a Wimbledon. L’esito della risonanza magnetica ha confermato le paure iniziali: uno stiramento che necessita di una o due settimane di riposo, anche se i tempi di recupero possono variare.

Questa situazione rende impossibile la partecipazione di Musetti al torneo Atp 500 del Queen’s, il primo su erba della stagione, dove l’anno scorso aveva ottenuto un ottimo secondo posto. Il suo allenatore, Simone Tartarini, è stato chiaro in un’intervista a Tuttosport: “La risonanza ha confermato quanto emerso dagli esami di Parigi. Esistono tempi tecnici per il recupero e forzare non avrebbe senso“.

Prudenza e obiettivi futuri

Al momento, nessuna previsione ufficiale è possibile, ma la prudenza è d’obbligo. L’obiettivo principale resta la partecipazione al torneo di Wimbledon, dove Musetti deve difendere una semifinale. È un passaggio difficile per il numero 6 del ranking mondiale, che stava vivendo un’ottima stagione, in crescita continua.

Contro Alcaraz, Musetti aveva vinto un set e sembrava poter competere ad armi pari, prima di essere costretto al ritiro nel quarto set, con un terzo giocato quasi pro forma. Wimbledon rimane il grande interrogativo: i prossimi giorni saranno fondamentali per valutare i progressi. Il team di Musetti non intende correre rischi inutili, mentre i tifosi italiani sperano per il meglio.

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Ultimo Aggiornamento: 12/06/2025 14:50

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