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“Non è Dassilva l’assassino”. Pierina Paganelli, l’incredibile rivelazione: “Incastrato così”

Pubblicato: 12/06/2025 19:26

Nel cuore della tranquilla Rimini, la drammatica scoperta del corpo senza vita di Pierina Paganelli ha sconvolto una comunità intera. L’anziana di 78 anni è stata trovata morta il 3 ottobre 2023, in un appartamento che doveva essere un rifugio sicuro. A ritrovarla, in quello stato sconvolgente, è stata la nuora Manuela Bianchi, in un momento che ha segnato l’inizio di un mistero che ancora oggi tiene tutti col fiato sospeso.

La storia si è complicata ulteriormente quando, pochi mesi dopo, Louis Dassilva, vicino di casa e ex amante di Manuela, è stato arrestato. Le accuse che pendono su di lui sono pesanti: omicidio aggravato da crudeltà e premeditazione. Tuttavia, a tenere banco è la testimonianza di Manuela, che dice di aver incontrato Dassilva poco dopo il tragico ritrovamento. La situazione è resa ancor più complessa dalle accuse di favoreggiamento che ora pendono sulla donna stessa.

La prossima tappa cruciale sarà il 23 giugno, quando si terrà l’udienza preliminare. Nel frattempo, Valeria Bartolucci, moglie di Dassilva, è apparsa in televisione per difendere il marito. Nonostante il tradimento e le accuse, resta ferma al suo fianco: “Me lo aspettavo. Non avevo contezza della data, ma era una cosa che avevamo ovviamente preventivato”. La sua posizione è chiara: crede fermamente nell’innocenza di Louis.

Durante una recente trasmissione televisiva, Alessandra Viero, conduttrice, ha sottolineato come le accuse contro Dassilva siano fortemente basate sulla testimonianza dell’ex amante. Bartolucci, schietta come sempre, ha risposto: “Ha usato proprio il termine giusto “a incastrare”, non poteva sceglierlo migliore. Se queste sono le prove che lo tengono in carcere, Louis dovrebbe essere scarcerato ieri”. Parole che riflettono la sua determinazione nel sostenere il marito.

Il caso di Pierina Paganelli non è solo un enigma giudiziario, ma anche un dramma umano che ha toccato corde profonde. La scena del crimine, i legami personali intricati e la fitta rete di bugie e sospetti continuano a mantenere alta l’attenzione pubblica. Mentre l’udienza si avvicina, la comunità cerca risposte e giustizia, in una vicenda che sembra ancora lontana dalla sua conclusione.

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