
Sempre più utenti segnalano una truffa legata alle prenotazioni su Booking.com. Dopo aver effettuato una prenotazione reale tramite la piattaforma, si riceve un messaggio via email o SMS che segnala un presunto problema con il pagamento. Per evitare la cancellazione, viene richiesto di ripetere la transazione cliccando su un link. Ma è un inganno: si finisce su un sito clone di Booking, dove si inseriscono inconsapevolmente i dati della carta di credito. Il risultato? Il pagamento viene sottratto dai truffatori e la prenotazione originale resta non registrata. Questa truffa online è particolarmente insidiosa perché avviene dopo una vera prenotazione su Booking vero. I truffatori hanno accesso a informazioni sensibili come il nome della struttura prenotata, le date del soggiorno e i dati personali del cliente. Cosa fare, quindi?
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Come riconoscere e difendersi dalla truffa Booking
Come segnala Altroconsumo, negli ultimi mesi, si sono moltiplicati i casi di utenti truffati dopo prenotazioni su Booking. Alcuni hanno denunciato perdite superiori a 1.500 euro. Per proteggersi da questa truffa su Booking e altre truffe via email o SMS legate a prenotazioni online, segui questi consigli:
1) Non cliccare su link sospetti – Booking non richiede mai il reinserimento dei dati di pagamento tramite link. In caso di dubbi: non cliccare su link ricevuti via email, SMS o WhatsApp. Contatta direttamente la struttura o il servizio clienti ufficiale di Booking.com.
2) Hai già inserito i dati? Ecco cosa fare subito – Se ti sei accorto troppo tardi di essere caduto nella trappola: blocca immediatamente la carta di pagamento contattando l’ente emittente; richiedi il rimborso con un reclamo scritto alla banca, facendo riferimento all’articolo 62 comma 2 del Codice del Consumo, che prevede il riaccredito in caso di uso fraudolento. Presenta denuncia alle Autorità e allegala alla richiesta di rimborso.
3) Se hai pagato con bonifico – Il bonifico bancario, soprattutto se istantaneo, è più difficile da bloccare. Tuttavia: invia comunque un reclamo scritto alla tua banca e allega sempre la denuncia dell’accaduto.