
Ha scritto una lettera disperata, poi ha deciso di compiere un gesto terribile. Una notizia che ha sconvolto l’Italia, quella arrivata in queste ore, e che ha per protagonista una ragazza molto giovane, che ha deciso di porre fine alla sua vita. Il caso aveva attirato l’attenzione dei media dopo la scomparsa, che aveva allarmato amici e parenti.
Subito erano scattate le ricerche, nella speranza che si fosse trattato soltanto di un allontanamento momentaneo. Purtroppo, invece, ora è arrivato l’epilogo più drammatico: a far chiarezza sul gesto anche un biglietto, scritto poco prima della tragedia.
Questa mattina, i Carabinieri della Stazione di Calasetta, insieme al personale della Capitaneria di Porto e dei Vigili del Fuoco, sono intervenuti in località Mercurì per il recupero del corpo senza vita di una donna, una 30enne residente a Carbonia.

Al momento è stato diffuso soltanto il nome della ragazza, Giovanna. Le operazioni sono scattate a seguito dell’allarme lanciato dalla madre della giovane, la quale, rientrata presso la propria abitazione, ha rinvenuto un biglietto contenente chiari intenti suicidi e tutti i documenti personali della figlia.
Le immediate ricerche hanno consentito d’individuare il corpo alla base della scogliera prospiciente il tratto di mare della località segnalata. Una volta ultimate le delicate operazioni di recupero della salma, il magistrato di turno presso la Procura della Repubblica ha disposto la restituzione del corpo ai familiari.
Non è stato reso noto il motivo del gesto: stando a quanto riportato dalle testate locali, la giovane avrebbe chiesto scusa alla famiglia per il terribile atto che stava per compiere. Poi sarebbe uscita di casa e si sarebbe gettata dalla scogliera.