
Dopo l’attacco israeliano contro un impianto nucleare iraniano, Teheran ha risposto con due ondate di missili balistici che hanno colpito almeno sette siti a Tel Aviv, provocando 35 feriti, di cui uno in condizioni gravi. L’operazione, lanciata nelle prime ore del mattino, ha preso di mira obiettivi sia militari sia civili. Le sirene hanno suonato per diversi minuti in tutta l’area metropolitana, mentre i sistemi di difesa aerea israeliani cercavano di contenere i danni.
Il ministro della Difesa Israel Katz ha definito l’azione iraniana una “violazione delle linee rosse”, accusando Teheran di aver deliberatamente preso di mira centri abitati. Poco dopo, il leader supremo Ali Khamenei ha replicato che “la Repubblica Islamica trionferà sul regime sionista, per volontà di Dio”. A sua volta, il premier Benjamin Netanyahu ha annunciato che “sono in arrivo altri attacchi contro il regime”, promettendo una risposta “ferma e proporzionata”. Intanto il direttore dell’Aiea, Rafael Grossi, ha confermato davanti al Consiglio di Sicurezza Onu che l’impianto colpito da Israele era una struttura in superficie, dove l’Iran arricchiva uranio fino al 60%. Secondo Grossi, si è verificata una contaminazione radiologica e chimica, ma al momento risulta sotto controllo.

23:18 – Media: “Boati a Teheran, contraerea in azione”
La contraerea iraniana è entrata in azione a Teheran in risposta a un nuovo attacco israeliano che sarebbe già in corso. Lo riferiscono media iraniani, mentre i corrispondenti di AFP e Tass riportano di aver udito forti boati nella capitale.
23:17 – Teheran: “78 morti e 320 feriti negli attacchi israeliani”
Il bilancio degli attacchi israeliani in Iran è salito ad almeno 78 morti e 320 feriti, secondo quanto dichiarato dal rappresentante di Teheran all’ONU, Amir Saeid Iravani, durante la riunione del Consiglio di Sicurezza.
23:12 – Iran all’Onu: “L’attacco è crimine di guerra, rischio catastrofe radioattiva”
L’inviato iraniano alle Nazioni Unite ha denunciato un bilancio drammatico in seguito agli attacchi aerei israelianidelle ultime 24 ore: almeno 78 morti, tra cui alti ufficiali militari, e oltre 320 feriti, in gran parte civili. Davanti al Consiglio di Sicurezza, il rappresentante di Teheran ha accusato Israele di aver compiuto “omicidi sistematici e deliberati”, definendo i raid “atti di terrorismo di Stato” e una “palese violazione del diritto internazionale”.
Il diplomatico ha anche puntato il dito contro gli Stati Uniti, affermando che “la complicità americana nell’attacco è fuori discussione” e che l’utilizzo di armi fornite da Washington equivale a “una dichiarazione di guerra”. Infine, l’ambasciatore ha lanciato un allarme: eventuali danni alle infrastrutture nucleari iraniane potrebbero provocare “conseguenze radioattive catastrofiche”, con un potenziale impatto su tutta la regione e oltre.
22:48 – Media: “41 i feriti in Israele, due in condizioni critiche”
È salito a 41 il numero dei feriti in Israele a causa degli attacchi missilistici iraniani, di cui due in condizioni critiche. Lo riportano i media israeliani.
22:47 – Usa: “Attacchi Israele all’impianto nucleare di Natanz efficaci”
Una prima valutazione statunitense sui danni all’impianto nucleare iraniano di Natanz indica che gli attacchi israeliani sono stati efficaci, superando i danni superficiali alle strutture esterne e interrompendo l’alimentazione elettrica ai livelli inferiori, dove si trovano le centrifughe per l’arricchimento dell’uranio. Lo hanno riferito alcuni funzionari americani alla CNN.
22:36 – Il re di Giordania a Meloni: “L’escalation minaccia la regione”
Il re Abdallah di Giordania ha espresso, durante una telefonata con la premier Giorgia Meloni, la sua preoccupazione per i “recenti pericolosi sviluppi nella regione”. Lo riferisce una nota della Casa Reale giordana. “Sua Maestà ha avvertito che le escalation minacciano la sicurezza e la stabilità della regione e ha chiesto il massimo sforzo internazionale per disinnescare la situazione,” si legge nel comunicato.
“Il re ha sottolineato che l’attacco israeliano all’Iran avrà ripercussioni negative, con crescenti tensioni e ostacoli agli sforzi per raggiungere la calma in Medio Oriente.”
La Giordania, ha aggiunto il re, non permetterà che il suo territorio diventi campo di battaglia per alcun conflitto.
21:30 – Grossi (Aiea): “Contaminazione radiologica a Natanz”
Il direttore generale dell’Aiea, Rafael Grossi, ha informato il Consiglio di Sicurezza dell’ONU che l’impianto in superficie di Natanz, dove l’Iran produceva uranio arricchito al 60%, è stato completamente distrutto.
Ha precisato che non risultano danni alle sale sotterranee di arricchimento, ma che l’attacco all’alimentazione elettrica potrebbe aver compromesso il funzionamento delle centrifughe.
Grossi ha inoltre segnalato la presenza di una contaminazione radiologica e chimica all’interno del sito di Natanz, definendola una situazione gestibile con misure adeguate.
Infine, ha confermato che anche il sito nucleare di Eshafan è stato colpito da Israele.

21:23 – Idf: “È possibile lasciare i rifugi, ma restare nelle vicinanze”
Nonostante il lancio della terza ondata di missili dall’Iran, il Comando del Fronte Interno dell’esercito israeliano ha autorizzato i cittadini a lasciare i rifugi, raccomandando tuttavia di rimanere nei pressi e pronti a rientrare rapidamente in caso di nuovi allarmi.
21:08 – Idf: “In arrivo terza ondata, fino a 150 missili dall’Iran”
È in arrivo una terza ondata di missili dall’Iran, lo annunciano le Forze di Difesa Israeliane (Idf), specificando che finora sono stati lanciati oltre 150 missili verso lo Stato ebraico. Solo una parte è stata intercettata, precisano, mentre decine di razzi sono stati abbattuti dal sistema di difesa.
A beautiful impact in Tel Aviv 🔥 pic.twitter.com/uCFG3SDHnF
— Mohsin Ali (@Mohsin_o2) June 13, 2025
21:07 – Iran lancia 150 missili verso Israele, esplosione a Tel Aviv
L’Iran ha avviato un massiccio attacco missilistico contro Israele: secondo l’Idf, almeno 150 missili sono stati lanciati. Le autorità israeliane hanno intimato alla popolazione di rifugiarsi e restare al sicuro.
Una potente esplosione ha scosso il centro di Tel Aviv, facendo tremare gli edifici e sollevando una grande colonna di fumo a forma di fungo. Esplosioni sono state udite anche a Gerusalemme.
In una parte del centro di Tel Aviv si registra l’interruzione della connessione internet, in seguito all’impatto dei missili. Lo riporta Ansa, presente sul posto. La televisione di Stato iraniana ha confermato in serata “l’inizio degli attacchi missilistici” contro Israele, come risposta agli attacchi subiti sul territorio iraniano.
Poco prima, la Guida Suprema iraniana aveva dichiarato in diretta: “La nazione è con noi, con le forze armate, e se Dio vuole, la Repubblica Islamica sconfiggerà il regime sionista.”
I soccorritori israeliani del Magen David Adom hanno riferito di almeno 14 feriti lievi a Tel Aviv e dintorni. Secondo il Times of Israel, sono stati registrati 7 diversi siti di impatto. Alcuni edifici hanno subito danni, conferma la polizia.
21:03 – Media: “Forze Usa coinvolte nella difesa di Israele dal contrattacco dell’Iran”
Le forze americane stanno partecipando all’operazione israeliana per respingere il contrattacco iraniano. Lo riferisce una fonte israeliana citata da Barak Ravid, corrispondente da Washington di Axios
Not Gaza, but Tel Aviv. pic.twitter.com/BIkiZnooMN
— Muhammad Smiry 🇵🇸 (@MuhammadSmiry) June 13, 2025
20:51
Media: “Sette impatti nell’area di Tel Aviv, feriti lievi”
Sette persone sono rimaste lievemente ferite a Ramat Gan, nei pressi di Tel Aviv, dove sono stati registrati sette punti di impatto nel corso dell’attacco missilistico iraniano. Lo riporta The Guardian.
20:41
Iran: “Abbattuti due jet, catturata pilota israeliana”
L’Iran dichiara di aver abbattuto due aerei militari israeliani e di aver catturato la pilota, una donna, di uno dei jet.
20:51– Media: “Sette impatti nell’area di Tel Aviv, feriti lievi”
Sette persone sono rimaste lievemente ferite a Ramat Gan, nei pressi di Tel Aviv, dove sono stati individuati sette punti di impatto durante l’attacco missilistico iraniano in corso. Lo riferisce The Guardian.
20:41– Iran: “Abbattuti due jet, catturata pilota israeliana”
L’Iran dichiara di aver abbattuto due caccia militari israeliani e di aver catturato la pilota, una donna, di uno dei velivoli.
20:36 – Idf: “Seconda ondata di missili contro Israele”
Le Forze di Difesa Israeliane (Idf) comunicano che, dopo un primo attacco, l’Iran ha lanciato una seconda ondata di missili diretti verso Israele.
20:17 – Media: “Lanciati 100 missili contro Israele”
Secondo quanto riportato dal Times of Israel, l’Iran ha lanciato circa 100 missili contro obiettivi in territorio israeliano.
20:17 – Sirene d’allarme a Tel Aviv e in numerose aree di Israele
Le sirene di allarme risuonano a Tel Aviv e in molte altre zone del Paese, in risposta al lancio di missili iraniani. Le Idfconfermano l’attivazione del sistema di allerta in diverse aree.
20:07 – Idf: “L’Iran sta attaccando Israele”
Le Forze di Difesa Israeliane annunciano ufficialmente che l’Iran ha iniziato un attacco missilistico contro Israele. Il sistema di difesa aerea è in funzione e la popolazione è stata invitata a rifugiarsi nei bunker.