Melania Rizzoli, ospite nel programma Donne sull’orlo di una crisi di nervi condotto da Piero Chiambretti, ha acceso i riflettori su nuovi dettagli del caso Garlasco. Durante l’intervista, Rizzoli ha parlato del coinvolgimento delle gemelle Cappa e di Alberto Stasi, offrendo una prospettiva personale che ha catturato l’attenzione del pubblico. Ecco le sue dichiarazioni che stanno facendo discutere.
Famiglia e investigazione: i legami di Rizzoli
Melania Rizzoli, noto medico e giornalista, ha rivelato il suo legame indiretto con la vicenda di Chiara Poggi. Durante la chiacchierata con Chiambretti, Rizzoli ha chiarito la connessione con le gemelle Stefania e Paola Cappa, spiegando di essere la zia acquisita di Emanuele Arioldi, marito di Stefania. Questo legame familiare ha contribuito ad attirare l’attenzione sul loro ruolo nel caso.
“Le gemelle si sono messe loro al centro dell’inchiesta facendo quel fotomontaggio”, ha dichiarato Rizzoli, riferendosi a un episodio significativo dell’indagine. Le sue parole mettono in luce un coinvolgimento che, seppur indiretto, è stato rilevante mediaticamente, tanto da catturare l’attenzione della Procura di Pavia.
Nuove indagini: il prelievo di DNA e le implicazioni
Un altro aspetto cruciale emerso durante l’intervista riguarda il nuovo prelievo di DNA dalle gemelle Cappa. Rizzoli ha sottolineato che sebbene il DNA fosse già stato prelevato durante il processo a Stasi, la riapertura del caso indica la presenza di “nuovi elementi rilevanti”.
Secondo Rizzoli, una riapertura così clamorosa del caso da parte della Procura è segno di sviluppi investigativi potenzialmente decisivi. Questo mette nuovamente sotto i riflettori le gemelle e la loro connessione con la famiglia Poggi.
Alberto Stasi: dubbi e nuovi sviluppi
Rizzoli ha espresso il suo cambiamento di opinione riguardo Alberto Stasi, condannato per l’omicidio di Chiara Poggi. “Non avevo dubbi che fosse colpevole, ma quando l’ho conosciuto ho cominciato ad avere dei dubbi”, ha confessato, evidenziando una nuova prospettiva dopo l’incontro personale.
“Meglio un colpevole libero che un innocente in carcere”, ha aggiunto, supportata anche dall’avvocato di Andrea Sempio, che ha suggerito un possibile complotto contro Stasi.
Melania Rizzoli :” La gemelle k. si sono messe loro in questa situazione!Io ero convinta che Stasi fosse colpevole ma conoscendolo non lo sono più! Meglio un colpevole fuori che un innocente dentro”Al di la di Chiambretti sulla parafilia ma lei glissa!Grande donna 💪🤷♂️#garlasco pic.twitter.com/KWmhrBkm3y
— Gioie zuccarate (@cleoliv24) June 13, 2025
Un caso che non smette di sorprendere
Il caso Garlasco continua a dividere l’opinione pubblica. Le rivelazioni di Melania Rizzoli, ricche di implicazioni personali e legali, offrono un punto di vista esclusivo su una delle vicende più intricate della cronaca italiana. “Se è andata così, allora spero che chi ha sbagliato paghi”, ha concluso Rizzoli. Mentre le indagini proseguono, l’attenzione resta alta: chi ha ucciso Chiara Poggi?