L’aria era immobile, spezzata soltanto dal rumore delle ruote sull’asfalto e da qualche finestrino abbassato troppo in fretta. Qualcuno parlava a voce bassa, altri già sonnecchiavano. Nessuno, in quel momento, poteva immaginare che qualcosa stesse per trasformarsi in una corsa contro il tempo. Una nuvola grigia si è levata improvvisa, tagliando la strada come una fitta nebbia chimica.
Poi, l’odore acre. Uno di quelli che non si confonde, che resta dentro. Il motore ha tremato, e l’abitacolo ha smesso di essere un rifugio per diventare una trappola. In pochi secondi, il panico: urla, zaini afferrati di corsa, la paura che non ci sia più via d’uscita.
Autista eroe, come stanno i passeggeri
È successo sulla Napoli-Canosa, a pochi metri dalla galleria di Monteforte Irpino, quando un bus turistico ha iniziato a sprigionare fumo. A bordo c’erano 28 passeggeri diretti ad Avellino. L’autista, intuendo il pericolo, ha fermato il mezzo e lanciato l’allarme, permettendo a tutti di mettersi in salvo prima che l’incendio divampasse.
Gli agenti della Polizia stradale sono stati i primi a raggiungere il luogo, seguiti dai Vigili del Fuoco, che hanno impiegato oltre un’ora per domare le fiamme. Il rogo si è esteso anche alla vegetazione circostante, rendendo ancora più difficile l’intervento.
Rallentamenti e indagini
Il traffico in direzione Avellino ha subito forti rallentamenti per tutta la durata delle operazioni. I passeggeri, sotto choc ma illesi, sono stati assistiti e poi trasferiti con altri mezzi. Nessuno ha avuto bisogno di ricovero.
Sono in corso indagini sulle cause dell’incendio: si ipotizza un guasto tecnico, ma non si esclude un problema elettrico. Il bus, appartenente a un’agenzia privata di viaggi, era regolarmente in servizio e sottoposto ai controlli previsti.
Il ricordo di un pericolo scampato
Per chi era a bordo, resterà la consapevolezza di essersi salvati per una manciata di secondi. In un tratto autostradale dove anni fa un altro pullman cadde nel vuoto, ogni viaggio porta con sé un’ombra. Ma questa volta — solo per questa volta — l’ombra si è fermata prima.