Una serie di scosse sismiche ha interessato, tra la notte e le prime ore del mattino di oggi, domenica 15 giugno 2025, l’area delle Isole Eolie (provincia di Messina) e il Mar Ionio meridionale. Una sequenza ravvicinata che ha destato preoccupazione tra i residenti e gli esperti, anche se, fortunatamente, non si registrano danni a persone o edifici.
Il primo evento sismico è stato registrato alle 00:52, con una magnitudo di 2.9 e una profondità di 12 km, a ridosso delle Eolie. Pochi minuti più tardi, alle 00:54, si è verificata una seconda scossa più forte, di magnitudo 3.3 a 10 km di profondità. La sequenza è proseguita con una terza scossa, meno intensa, di magnitudo 2.0, seguita da due repliche di magnitudo 2.4 (alle 02:26) e 2.0 (alle 03:57), sempre nella stessa area e a profondità simili.
Verso le 5 del mattino, l’attività sismica si è spostata nel Mar Ionio meridionale, dove l’INGV ha localizzato un nuovo sisma di magnitudo 3.3, avvenuto alle 04:59 a una profondità di 59 km, più a sud rispetto alla sequenza che ha coinvolto le isole siciliane. L’evento è stato avvertito in alcune aree costiere della Calabria ionica, ma anche in questo caso senza conseguenze.
Tutte le scosse sono state monitorate e localizzate dai centri sismologici dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia: in particolare, la Sala Operativa di Catania si è occupata degli eventi localizzati alle Eolie, mentre la Sala Sismica di Roma ha seguito l’evento nel Mar Ionio.
Secondo gli esperti, si tratta di una normale attività sismica per un’area notoriamente ad alta sismicità come quella dell’arco tirrenico e dell’area calabrese-ionica, dove la placca africana spinge contro quella eurasiatica, generando frequentemente movimenti tellurici di varia intensità.
Nonostante l’assenza di danni, la Protezione Civile ha invitato i cittadini alla prudenza, ricordando l’importanza di seguire le indicazioni per la sicurezza in caso di terremoto, anche per scosse leggere o non avvertite. Le autorità locali, intanto, stanno continuando a monitorare la situazione in collaborazione con l’INGV.
Gli eventi sismici di oggi non sono rari per il contesto geologico delle Isole Eolie e del basso Mar Ionio, zone in cui attività vulcanica e sismica si intersecano in un delicato equilibrio naturale. Resta dunque alta l’attenzione per possibili nuovi episodi nelle prossime ore.