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Minneapolis, arrestato il killer travestito da poliziotto

Pubblicato: 16/06/2025 06:21

NEW YORK – Si è conclusa nella notte tra sabato e domenica la caccia all’uomo che ha terrorizzato il Minnesota per due giorni. Vance Boelter, 57 anni, è stato arrestato nella zona rurale di Green Isle, a sudovest di Minneapolis, dove viveva con la moglie. Boelter era ricercato per il duplice omicidio della deputata Melissa Hortman e del marito, e per il ferimento del senatore John Hoffman e della consorte.

La svolta è arrivata quando gli agenti hanno rinvenuto la vettura del killer a pochi chilometri dalla sua abitazione. Poco prima, la moglie Jenny Boelter era stata fermata con munizioni, contanti e passaporti, indizi che fanno pensare a un piano di fuga già pronto.

Aveva una lista di 70 nomi da colpire

Boelter, secondo gli investigatori, aveva lasciato un messaggio agli amici in cui faceva pensare a un possibile suicidio, ma si tratterebbe di un depistaggio. Nonostante alcuni conoscenti parlino di problemi mentali, l’uomo avrebbe agito con estrema lucidità. Nella sua auto è stato trovato un manifesto delirante in cui annunciava l’intenzione di “purificare lo Stato” e colpire i “corrotti Democratici”. Con lui un elenco di settanta bersagli: politici progressisti e attivisti per il diritto all’aborto.

Le autorità hanno lanciato un allarme pubblico, invitando i cittadini a non aprire la porta a nessuno in divisa, se non dopo aver contattato direttamente le forze dell’ordine. Boelter, infatti, si è introdotto nelle abitazioni vestito da agente di polizia, riuscendo così ad avvicinarsi alle vittime senza destare sospetti.

Il killer era un ex dirigente nominato dal governatore

Boelter era stato in passato incaricato dal governatore Tim Walz per seguire un progetto di sviluppo del lavoro, per poi diventare direttore di un’agenzia di sicurezza privata. Nella notte tra venerdì e sabato ha fatto irruzione prima nella casa del senatore Hoffman, sparandogli nove colpi di pistola. Poi ha ferito anche la moglie, che aveva cercato di proteggere le figlie.

Un’ora dopo, si è presentato nell’abitazione dell’ex Speaker della Camera statale, Melissa Hortman, e ha ucciso lei e il marito. Dopo uno scontro a fuoco con la polizia, è riuscito a fuggire a piedi. Le forze dell’ordine hanno trovato un secondo elenco di nomi il giorno successivo.

Parla il sindaco: “La giustizia è più vicina”

Il sindaco di Minneapolis, Jacob Frey, ha elogiato l’intervento delle forze dell’ordine, che hanno lavorato “con abilità e coraggio”. Il capo della polizia di Ramsey, Bob Fletcher, ha definito Boelter “il volto del male” pubblicando una foto dell’arrestato su Facebook. “Grazie all’impegno congiunto delle agenzie coinvolte e al sostegno della comunità, la giustizia è un passo più vicina”, ha scritto.

L’uomo è ora accusato di duplice omicidio e tentato duplice omicidio. Gli inquirenti stanno cercando di chiarire la pianificazione degli attacchi e valutare l’eventuale presenza di complici o sostenitori.

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