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Previsioni meteo 16 giugno: in arrivo temporali e grandine, caldo africano agli sgoccioli

Pubblicato: 16/06/2025 10:31
previsioni meteo 16 giugno

La quarta perturbazione di giugno è arrivata sull’Italia portando con sé un deciso cambiamento del tempo. Dopo l’improvvisa e intensa ondata di caldo africano, che ha fatto impennare i termometri soprattutto al Centro-Sud, il nostro Paese si trova ora sotto l’influenza di un vortice ciclonico che sta determinando un rapido aumento dell’instabilità atmosferica, a partire dal Nord per poi coinvolgere progressivamente tutto il territorio nazionale.
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Nel corso della settimana, le temperature si riporteranno su valori più consoni alle medie stagionali, mentre piogge e temporali, anche di forte intensità, interesseranno diverse aree del Paese. L’effetto diretto sarà una temporanea ma netta tregua dal caldo africano, che per almeno i prossimi giorni si manterrà lontano dalla Penisola.

Lunedì 16: piogge e temporali su molte regioni

La giornata di lunedì 16 giugno è stata caratterizzata da condizioni meteorologiche instabili, in particolare sulla Lombardia centro-orientale e nelle regioni di Nord-Est, dove si sono sviluppati numerosi rovesci e temporali. Le precipitazioni, in alcuni casi accompagnate da grandinate e raffiche di vento intense, si sono intensificate nel pomeriggio, coinvolgendo anche le zone interne del Centro e del Sud.

Nonostante ciò, alcune aree del Paese hanno goduto di tempo soleggiato e più stabile, in particolare le regioni occidentali e parte delle isole maggiori. Le temperature massime sono risultate in sensibile calo al Nord e sulla Sardegna occidentale, mentre si sono mantenute elevate altrove, con punte di 37-38 gradi sulla fascia tirrenica della Sardegna e valori tra 35 e 36 gradi su Sud, Sicilia e Lazio.

A livello di venti, si è registrato un moderato rinforzo del Maestrale sul mare di Sardegna e su quello di Corsica, mentre il Libeccio si è attenuato sul mar Ligure. I mari sono risultati mossi sul Mar Ligure, mare di Corsica e di Sardegna, alto Tirreno e alto Adriatico.

Martedì 17: miglioramento al Nord, instabilità al Centro-Sud

Per la giornata di martedì 17 giugno, la perturbazione si sposterà ulteriormente verso sud, liberando gradualmente le regioni settentrionali. Al Nord, infatti, si prevedono ampie schiarite, con qualche residua pioggia nelle prime ore del mattino in Emilia Romagna e fenomeni pomeridiani limitati alle Alpi occidentali del Piemonte.

Molto diversa la situazione nelle regioni centrali e meridionali, dove la giornata sarà dominata da una marcata instabilità meteorologica. Dalla mattina sono attesi rovesci e temporali diffusi, che nel pomeriggio si estenderanno anche al Sud e al Gargano. Solo Sardegna e Sicilia resteranno parzialmente ai margini, con tempo stabile e prevalenza di sole.

Le temperature saranno in deciso calo nella maggior parte del Paese, in particolare al Centro-Nord, con valori che si attesteranno tra 26 e 31 gradi, in linea con le medie stagionali. Ancora caldo invece in Sicilia, dove si toccheranno punte di 35 gradi. I venti settentrionali saranno da deboli a moderati, con raffiche di Maestrale sui Canali di Sardegna e Sicilia. I mari saranno poco mossi o mossi sul versante di ponente e lungo l’Adriatico centro-settentrionale.

Mercoledì 18: perturbazione verso le isole, instabilità persistente

Con il progredire della settimana, il vortice ciclonico si sposterà verso Sardegna e Sicilia, determinando un’ulteriore evoluzione delle condizioni meteorologiche. Mercoledì 18 si prevede ancora maltempo su molte aree del Centro-Sud, con piogge e temporali che interesseranno in particolare le zone interne e le aree costiere adriatiche.

La presenza dell’aria più fresca favorirà un’ulteriore diminuzione delle temperature, che si manterranno ovunque su livelli più gradevoli, contribuendo a consolidare la fine della prima ondata di caldo africano del mese. In alcune aree montane, i valori massimi potranno risultare anche inferiori ai 25 gradi, segnando un netto contrasto rispetto ai giorni precedenti.

Il caldo africano si allontana: clima più mite e mari agitati

La discesa della perturbazione mediterranea segna dunque la conclusione dell’episodio di caldo africano che ha interessato il nostro Paese nei giorni scorsi. Per almeno tutta la settimana, l’aria rovente proveniente dal Sahara non tornerà a influenzare il clima italiano, lasciando spazio a una fase più morbida, con valori termici normali per il periodo.

L’alternanza tra schiarite e piogge, insieme ai venti moderati di Maestrale e Tramontana, contribuirà a rendere il clima più fresco e a garantire un ricambio d’aria anche nelle aree urbane. I mari italiani continueranno a essere in parte agitati, specie nelle zone occidentali e nell’Adriatico settentrionale, rendendo precarie le condizioni per la balneazione in alcune località.

Un’estate che parte con forti contrasti

L’inizio dell’estate meteorologica italiana è dunque segnato da forti contrasti termici e atmosferici. Dopo un repentino rialzo termico causato dalla corrente africana, l’arrivo della quarta perturbazione riporta l’equilibrio, evidenziando quanto il clima mediterraneo sia ormai soggetto a variabilità estrema e cambiamenti repentini.

Nei prossimi giorni sarà fondamentale monitorare l’evoluzione del tempo con attenzione, poiché i fenomeni temporaleschi, seppur passeggeri, potrebbero risultare localmente intensi, soprattutto nelle ore pomeridiane. Un inizio giugno dunque movimentato, che conferma quanto l’instabilità atmosferica sia diventata una componente sempre più centrale delle nostre stagioni intermedie ed estive.

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