Durante l’estate i più piccoli possono essere esposti a diversi disturbi legati alle alte temperature, all’umidità e alle abitudini della stagione calda. I momenti di svago al mare, in montagna o in piscina comportano inevitabilmente una maggiore attenzione alla salute, anche in vacanza.
Le giornate all’aperto, i viaggi e i cambiamenti di routine rendono i bambini particolarmente vulnerabili a piccoli disagi o veri e propri malesseri. Conoscere in anticipo le problematiche più comuni e sapere come intervenire può fare la differenza, come spiega un’esperta pediatra e presidente di un’associazione dedicata alla salute infantile.
Le principali problematiche estive nei bambini
Colpi di calore e insolazione sono tra i rischi maggiori. I bambini, come gli anziani, faticano a termoregolarsi. Per proteggerli: evitare l’esposizione nelle ore più calde, offrire spesso acqua, preferire ambienti ventilati e pasti leggeri. Anche l’insolazione, causata da esposizione diretta al sole, può provocare eritemi o malesseri. In caso di sintomi gravi come vomito o svenimenti, va contattato subito un medico.
Al mare, è comune togliere il pannolino, ma la sabbia può essere contaminata da acari o batteri. È meglio usare un costume o un telo. Problemi come sudamina, con puntini rossi da sudore, richiedono una pelle asciutta, evitando creme troppo aggressive.
Tra i fastidi più frequenti, l’otite del nuotatore: l’acqua nell’orecchio può provocare infezioni. Dopo il bagno, asciugare bene le orecchie. Inoltre, è importante evitare immersioni in acque stagnanti.
Non mancano gastroenteriti e intossicazioni alimentari: durante i viaggi, è fondamentale prestare attenzione a conservazione dei cibi e qualità dell’acqua. In caso di punture di insetti, applicare impacchi freddi e, se compaiono sintomi sistemici, contattare il medico. Per le meduse, evitare di strofinare la pelle: è meglio sciacquare con acqua di mare e applicare un gel lenitivo.
Prevenzione e organizzazione: cosa avere sempre con sé
Per una gita o una vacanza, nello zaino non devono mancare cappellino, occhiali da sole, crema solare, acqua, frutta fresca, asciugamano, costume di ricambio, gel post-puntura, disinfettante, cerotti, e bustine per la reidratazione. Sempre utile anche avere tessera sanitaria e libretto vaccinale.
Infine, attenzione ai vaccini raccomandati nei viaggi all’estero e alle malattie stagionali che possono tornare a fine estate. La prevenzione parte dalla preparazione: una buona organizzazione può evitare molti imprevisti.