Ogni anno, in prossimità della presentazione dei nuovi palinsesti Rai, ritorna il dibattito acceso sul futuro di alcuni programmi e dei volti noti che li accompagnano. Da una parte, c’è chi guarda verso la “nuova Rai”, dall’altra, chi difende anni di storia e riconoscibilità. Tra questi, un caso emblematico sta emergendo.
In questi giorni febbrili che precedono l’annuncio della programmazione 2025-2026, il clima è teso nei corridoi di Viale Mazzini. Un personaggio iconico del panorama televisivo notturno è al centro di un acceso confronto. La sua presenza in Rai è stata emblematicamente unica e facilmente riconoscibile. Ma ora, la sua permanenza è in discussione.
Gigi Marzullo in crisi con la RAI
Sembrerebbe che Gigi Marzullo sia in crisi con la RAI. Gigi Marzullo, simbolo della tv notturna, è stato per oltre quarant’anni una costante in Rai, con uno stile inconfondibile. Tuttavia, è ora al centro di controversie interne che minacciano la sua presenza televisiva.
Il problema a quanto pare coinvolge non solo Marzullo, ma anche il futuro delle seconde e terze serate Rai, considerate poco redditizie da alcuni dirigenti. Programmi storici ma con un pubblico selettivo rischiano il ridimensionamento o la chiusura. Questo tipo di contenuti, sostenuti da volti noti come Marzullo, rischia di scomparire.
Pressioni sulla presidente Rai
Secondo fonti interne, Marzullo sta esercitando pressioni sulla Presidente del Cda Rai, Simona Agnes, manifestando il suo dissenso per il ridimensionamento in atto. Si parla di un Marzullo “furioso”, intenzionato a difendere il suo ruolo e il suo spazio in Rai, forte di un contratto esclusivo fino ad agosto 2026.
Il paradosso è evidente: la Rai impedisce a Marzullo di lavorare altrove, riducendone però gli spazi interni. Marzullo avrebbe proposto di mantenere le serate del venerdì, sabato e domenica per programmi come Sottovoce e Cinematografo, rinunciando a Applausi o Milleluci. I suoi programmi, dal basso costo per l’azienda, potrebbero rappresentare un vantaggio economico.
In un periodo di tagli, produrre a basso costo sarebbe strategico. Tuttavia, resta il dilemma: mantenere sotto contratto Marzullo per non farlo lavorare? La possibilità di una rescissione anticipata per approdare al Nove con Fabio Fazio è concreta. Il 19 giugno, il Consiglio di Amministrazione Rai svelerà finalmente i palinsesti, e il destino di Marzullo sarà chiaro: resterà o porterà la sua creatività altrove?